Da sempre promotore di conferenze, dibattiti, visite guidate e incontri dedicati al mondo dell’arte, il Comitato della Società Dante Alighieri di Firenze, presieduto da Enrico Paoletti, presenterà venerdì 16 maggio prossimo alle ore 17 presso la sede della “Dante” (via Gino Capponi, 4 - Firenze) il libro di Alessandro Masi “Storia dell’arte italiana 1909-1942”, (Edizioni Edimond, pagg. 360, 28 Euro). All’evento interverranno, oltre all’autore, Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani e Giovanni Faccenda, storico e critico d’arte.
Il volume di Alessandro Masi ripercorre idealmente quasi mezzo secolo di storia nazionale con l’intento di dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio l’esistenza di una “via italiana all’arte moderna”: una via che passa dalla rivoluzione letteraria e artistica operata da Marinetti alla stagione metafisica di Giorgio de Chirico, dal “ritorno all’ordine” del Novecento Italiano alle inquietudini espressioniste della Scuola Romana di Via Cavour, alla nuova arte sociale teorizzata da Mario Sironi.
Sullo sfondo, le vicende che videro contrapposti architetti classicisti e razionalisti, impegnati nella costruzione di “città nuove” e nel cantiere-simbolo dell’Esposizione Universale Romana. Un’analisi approfondita e attenta, particolarmente destinata agli studiosi del settore, ma anche a chi cercasse una chiave di valutazione inedita, rigorosa e filologica, per un periodo storico a tutt’oggi di difficile e controversa lettura.
La presentazione rientra nelle molteplici attività realizzate dal Comitato di Firenze, impegnato non solo in ambito didattico attraverso l’organizzazione di corsi di lingua per quasi trecento studenti, ma anche in ambito storico-artistico, come dimostrano i prossimi appuntamenti culturali della “Dante”: le visite guidate agli affreschi di Bernardino Poccetti e al Chiostro di Santo Spirito e la conferenza del Direttore del Museo Marino Marini, Carlo Sisi.