La Fiorentina Waterpolo perde anche la seconda gara tricolore e per lo scudetto tutto diventa difficile. L’Orizzonte Catania si è imposta per 11-8 anche alla Nesima, dominando tutta la partita e lasciando pochissimo alle ragazze di De Magistris. Dopo i primi due tempi senza storia, nei quali il Catania ha preso il largo, arrivando fino ad un secco 6-1, e nei quali Stieber e compagne hanno sbagliato anche due rigori (con Dravucz e la stessa Stieber), nel terzo e nell’ultimo periodo è arrivata una timida reazione della Fiorentina Waterpolo, ma era ormai troppo tardi.
Nel computo delle partite il Catania si porta sul 2 a 0 e venerdì 16, alle 18.30, alla Nannini il Catania ha la possibilità di chiudere il conto anzitempo. Niente è però ancora compromesso come sottolinea Gianni De Magistris: “Mi dispiace molto perché abbiamo giocato veramente male – ha commentato il tecnico a fine gara – meritando la sconfitta. Onore a Catania che ha sbagliato poco meritando la vittoria. Anche l’arbitraggio è stato buono; dispiace perché se avessimo avuto gli stessi arbitri anche in gara 1, forse l’esito sarebbe stato diverso.
Comunque – ha concluso De Magistris – ancora non è finito niente a da venerdì proveremo ad iniziare la rimonta”. Per le gigliate da segnalare la tripletta della Casanova, la doppietta della Frassinetti e le reti di Lavorini, Stieber e Dravucz. Tra le etnee ha brillato la Zanchi con tre reti. Doppiette per di Mario e Gil e gol di Miceli, Bosurgi, Ragusa e Campbell.
Si. Sp.