Ma pesa maggiormente la Toscana o la sua ombra?
No, non è uno dei famigerati paradossi di Zenone di scolastica memoria, ma un semplice gioco che Nove da Firenze ha voluto promuovere mettendo a confronto fra loro il quarto governo Berlusconi ed il suo corrispettivo ‘ombra’ ideato da Walter Veltroni.
Il nostro territorio è rappresentato nell’esecutivo nazionale dal ministro per i Beni culturali Sandro Bondi (nato a Fivizzano nel 1959) e dal ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli (Cecina, 1940).
“Il perno per acquisire ulteriori consensi”, come lo ha definito lo stesso Veltroni dopo averlo illustrato al presidente Giorgio Napolitano, può fare affidamento su tre rappresentanti toscani: il pisano, classe 1966, Enrico Letta al Lavoro, il sestese, classe 1943, Michele Ventura all’Attuazione del programma e la fiorentina, classe 1951, Beatrice Magnolfi.
Insomma, in termini calcistici, una vittoria 2-3 per gli ospiti.
E stasera, dopo le 18, saranno resi noti viceministri e sottosegretari.
Poi coloro che entreranno a far parte dell’Esecutivo dovranno lasciare lo scranno parlamentare… i primi non eletti PDL in Toscana fremono.