Riprende a macinare successi il Callianetto Torino, che sul terreno amico supera il Ceresara che però, con un inizio sfolgorante, aveva iniziato a sognare “che vuoi, i mostri sacri.. –commenta Zoetti, che comunque ritiene positiva la prova della sua squadra – eravamo partiti bene, addirittura in vantaggio fino al 2-4, poi però hanno ingranato una marcia in più ..”; “hanno giocato bene; noi abbiamo lasciato alle spalle dei brutti ricordi ed oggi – dice Stefania Mogliotti – siamo andati avanti senza pensieri; la presenza di Dellavalle, ancora non al pieno del recupero, si fa comunque sentire”. Cade ancora il Cavriana, questa volta sul capo del Mezzolombardo, squadra-prodigio della stagione “stiamo giocando bene – osserva Mauro Bert – e facciamo squadra in un clima sereno e questa fa la differenza; bene tutti, che di compensano ed integrano a vicenda; Festi è un cavallo di razza giovane, un artista, cerca sempre il 15 e spesso ci riesce; poi abbiamo un fondo campo collaudato, con un Botteon ormai maturo”.
Diverso il discorso per i mantovani, che pur con fuoriclasse dle calibro di Fanzaga, ha difficoltà a girare, ad essere una vera orchestra, c’è qualche nota stonata. E’ felice Spazzini per il suo Solferino, che supera di slancio un Bardolino in crisi “abbiamo giocato benissimo – è entusiasta Spazzini – ed alla grande Tommasi, Marcazzan e Mariotto, ma anche i terzini, De Zambotti e Fedrighi che ha fatto moltissimi 15”. Preoccupa sulla riva avversa il rendimento dei lacustri, apparsi irriconoscibili, in particolare Zeni. Torna a vincere il Cremolino e la vittoria sul Castellaro è qualcosa in più di un test favorevole “ci tira su il morale e per cominciare questa è una buona cosa e speriamo sia l’inizio di una rinascita – osserva Bavazzano – ma questo naturalmente non basta; ora si tratta di andare avanti e credo nei miei ragazzi”.
Situazione invece nera - bocca chiusa e volontà di riprendersi - in casa Castellaro, ai minimi storici quanto a risultati. “Un gran bel Medole – di Crotti parlando di Medole-Fumane – una gran bella partita, specie oggi con un Fumane in gamba; i miei hanno giocato con la testa ed il risultato è un bel premio; benissimo Luca Baldini, grande regista”. “Siamo partiti male – annota Busselli – poi abiamo raddrizzato la partita sul 7-5, ma non è bastato, abbiamo perso sei dei 7 40 pari”. Vince e convince il Sommacampagna nel macth con il Callianetto “è tornato il sereno, stiamo giocando – dice Albertini – e quando si vince va su il morale e le cose vanno meglio; siamo sulla buona strada; da trte partite sul fondo Albertini e Teli vanni molto bene e Bisesti regge bene; ok anche i terzini, che chiudono; finalmente siamo squadra.
I nostri avversari non hanno mai mollato ed il Callianetto è una squadra tenace, che ora paga l’inesperienza, ma si farà, verranno fuori”. “La partita l’abbiamo buttata un po’ noi – dice Cassullo – abbiamo fatto troppi errori e loro ci hanno controllato bene; abbiamo perso 6 quaranta pari su sette! Tra i giocatori, bene Davide Tirone”. RISULTATI VII GIORNATA-SERIE A – Castellaro-Cremolino 7-13, Sommacampagna-Callianetto 13-6, Mezzolombardo-Cavriana 13-6, Callianetto Torino-Ceresara 13-4, Solferino-Bardolino 13-3, Medole-Fumane 13-6. Classifica – Solferino e Mezzolombardo p.
18; Callianetto Torino p. 16; Medole e Sommacampagna p. 13; Fumane p. 12; Ceresara p. 9; Cavriana, Bardolino p. 7; Cremolino p. 6; Callianetto p. 5; Castellaro, p. 2. Prossimo turno, venerdì 25 aprile, ore 15,30 – Cremolino-Medole, Callianetto-Castellaro, Cavriana-Sommacampagna, Ceresara-Mezzolombardo, Bardolino-Callianetto-Torino,
