Il Comune di Grosseto partecipa al meeting internazionale Porvoo 13 dedicato alle tematiche dell’innovazione tecnologica nella pubblica amministrazione e, in particolare, alla carta d’identità elettronica.
Il convegno, in corso in questi giorni in Norvegia, riunisce esponenti provenienti da vari Paesi europei oltre che dal Giappone, dagli Usa e da altri Stati di tutto il mondo e fa seguito all’appuntamento svoltosi lo scorso ottobre nel capoluogo maremmano, un evento di rilievo che per una settimana mise Grosseto sotto i riflettori internazionali.
L’evento, al quale è presente una delegazione dell’amministrazione comunale guidata dall’assessore all’Informatizzazione dell’Ente Paolo Borghi, è un riconoscimento di prestigio per tutta la città ed è anche un’utile occasione di confronto e di approfondimento sul tema della carta d’identità elettronica.
Non a caso, infatti, tra gli obiettivi del Comune c’è quello di dotare di questo documento tutti i residenti nel nostro territorio entro il 2010. Si tratta di uno strumento molto semplice da usare e che offrirà notevoli comodità agli utenti, favorendo anche la semplificazione amministrativa. Saranno sufficienti un lettore ottico e un computer collegato alla rete: chiunque, da qualunque parte del mondo, potrà scaricare in pochi secondi dal sito del Comune i propri certificati, da quelli di residenza e di matrimonio, allo stato di famiglia, fino alla documentazione relativa al pagamento dei tributi.
Nel meeting in Norvegia, inoltre, i lavori si incentrano sui servizi informatici erogati dagli Enti pubblici, l’uso di Internet per rafforzare il rapporto tra cittadini e istituzioni, la diffusione delle conoscenze e delle opportunità offerte dal digitale, la crescita sociale tramite la tecnologia.
Oltre cento i partecipanti, tra amministratori, rappresentanti di Autonomie locali, Province e Comuni, osservatori inviati da aziende ed enti, tecnici ed esperti. Il Porvoo è una rete di cooperazione internazionale nata in Finlandia otto anni fa. Grosseto ne fa parte dal 2002.