I neroazzurri escono sconfitti dalla insidiosa trasferta marchigiana al termine di un match che ha visto gli uomini di Ventura leggermente sottotono rispetto agli standard straordinari cui oramai i tifosi pisani erano abituati. Resta il rammarico per una sconfitta giunta al 93' ed in inferiorità numerica. Sin dal primo tempo, peraltro non spettacolare, si nota che il Pisa non è, oggi, la solita squadra implacabile in trasferta e se il punteggio resta in parità gran parte del merito va a Morello, prodigioso in almeno tre occasioni.
Ad onor del vero va però anche sottolineato un episodio quantomeno dubbio accaduto in area ascolana intorno alla mezzora quando Castillo cade prima di poter chiudere un triangolo che lo avrebbe proiettato in ottima posizione: l'arbitro non ravvisa però gli estremi per un calcio di rigore tra le proteste pisane. Il secondo tempo scorre via sulla falsariga del primo e proprio quando la forza d'urto dell'Ascoli pare placarsi gli uomini di casa trovano nuove energie a seguito dell'espulsione di Feussi.
Ultimo quarto d'ora in dieci contro undici per il Pisa di fronte ad un Ascoli che torna nuovamente a crederci. A fronte della veemenza dei locali il Pisa prova ad opporsi con grande agonismo ma la squadra torna a soffrire come nel primo tempo. A complicare le cose al 44' viene espulso anche Gabionetta ed in nove contro undici al 48' Soncin punisce il Pisa con un perfetto stacco aereo da cui scaturisce una conclusione imparabile per Morello, oggi nettamente miglior neroazzurro in campo. Il tabellino: ASCOLI: Taibi; Nastos, Melucci, Micolucci, Pesce (22'st Giallombardo); Sommese (26'st Job), Di Donato (26'st Saverino), Luci, Guberti; Soncin, Bernacci.
All. I.Iaconi. PISA: Morello; Feussi, Trevisan, Raimondi, Zavagno; Ciotola (15'st Gabionetta), Juliano, Braiati (17'st Mezavilla), D'Anna; Kutuzov, Castillo. All. Ventura. ARBITRO: Ciampi di Roma. MARCATORE: 48'st Soncin. ESPULSI: 31'st Feussi, 44'st Gabionetta. (fonte Pisa Calcio)