Termina con un pareggio tutto sommato giusto uno dei big match della 26° giornata. Missione compiuta quindi per i ragazzi di mister Ventura che con questo importante risultato hanno mantenuto a nove le lunghezze di distanza da una delle squadre più accreditate, ad inizio stagione, al salto di categoria. In graduatoria i nerazzurri si assestano al quinto posto a quota 50 punti a sei lunghezze dalle capoliste Bologna-Chievo Verona. La cronaca Succede tutto nella prima frazione. Al monentaneo vantaggio ospite siglato da Godeas al 4° minuto con una spettacolare conclusione dai venticiqnue metri, risponde Castillo al 27°, sfruttando uno splendido invito di Kutuzov, particolarmente attivo quest'oggi. Il goal a freddo subito nei primissimi minuti ha forse condizionato un pò la squadra di mister Ventura che oggi doveva fare a meno, tra l'altro, di Cerci e Trevisan, infortunati.
Non dimentichiamoci poi che si trattava della terza gara in sette giorni. Man a mano che trascorrono i minuti i nerazzurri si rendono comunque sempre più pericolosi, dapprima con un'iniziativa di Kutuzov e poi con Castillo ma senza esito. Al 25' episodio dubbio in area ospite: il cross di D'Anna sembra essere intercettato con un braccio da Notari; l'arbitro Romeo lascia correre. La reazione del Pisa si fa sempre più veemente. Un minuto dopo bordata dalla lunghissima distanza di Mezavilla con la sfera che sibila l'incrocio dei pali.
Nulla può, al 27°, Handanovic, sulla conclusione a botta sicura di Castillo, ottimamente servito da Kutuzov: è l'1-1. Quattro minuti più tardi il Pisa sarebbe potuto passare in vantaggio ma il goal di Ciotola, ben imbeccato in corridoio ancora una volta da Kutuzov, viene annullato per un off-side inesistente. La ripresa si apre con una spettacolare conclusione dalla distanza di Kutuzov con Handanovic costretto ad alzare sopra la traversa. Scroscianti gli applausi per lo zar da parte di tutta l'Arena Anconetani! La gara si fa più frammentata con le due squadre che risentono forse degli impegni ravvicinati negli ultimi sette giorni.
Al 15' il tentativo di Tarana è sventato da un ottimo Morello a terra. Primi cambi quindi con l'ingresso di Gabionetta in luogo di Ciotola. Proprio l'esterno brasiliano regala subito un brivido con un tiro-cross di poco a lato ed altre interessanti iniziative poco dopo. I virgiliani si rendono pericolosi al 35' ancora con Tarana ma Morello è ancora una volta determinante deviando in angolo. Risponde poco dopo Kutuzov con la sfera che termina a lato. L'ultimo brivido avviene in area nerazzurra quando Godeas, imbeccato da Doga, colpisce la traversa con un perentorio stacco di testa.
Ci pensa poi Morello ad evitare guai peggiori sulla ribattuta a terra. Il tabellino PISA: Morello, Feussi, Zavagno, Juliano, Lorenzi, Raimondi, D'Anna (37'st Colombo)), Mezavilla (25'st Braiati), Castillo (35'st Colombo), Kutuzov, Ciotola (20'st Gabionetta). A disp: Padelli, Viviani, Luisi, Rajczi. All: Ventura MANTOVA: Handanovic, Balestri, Di Cesare, Doga, Notari, Franchini, Cristante, Amodio (28'st Passoni), Corona (28'st Caridi), Tarana, Godeas. A disp: Bellodi, Spinale, Do Prado, Noselli, Sacchetti.
All: Tesser Arbitro: Romeo di Verona Reti: 5' Godeas, 27'pt Castillo Ammoniti: Braiati, Feussi, Lorenzi; Balestri, Doga Spettatori: 11.500 circa (fonte Pisa Calcio)