Nella sala stampa dello stadio Tardini, gremita di tifosi crociati, è stato presentato Cristiano Lucarelli: l’attaccante, proveniente dall’esperienza in Ucraina, ha firmato per tre anni e mezzo. “Un’operazione molto importante – ha detto il Presidente del Parma, Tommaso Ghirardi –, sono contento che abbia scelto noi, nonostante le tante richieste sia dall’Italia che dall’estero: è un grande colpo che mi auguro dia un grosso contributo al Parma. Mercato chiuso? Per noi il mercato inizia oggi, dato che abbiamo presentato il primo acquisto.
Ci serviva una punta ed è arrivato Lucarelli: ora staremo attenti al proseguo del mercato”. Lucarelli, dopo i ringraziamenti, ha spiegato i motivi della scelta di Parma e non solo. “E’ dai primi di dicembre – ha detto il bomber, che ha preso la maglia numero nove che era di Paponi, fino alla fine del campionato a Cesena – che mi hanno ‘martellato’ con messaggi quotidiani… Nonostante ci fossero tantissime richieste di altre società, quello che mi ha colpito del Parma è che c’era e c'è un progetto vero, concreto: l’idea del Presidente è di far tornare il Parma ai livelli di un tempo.
L’ambiente, uno stadio che anche domenica sembrava pieno, la serietà del Presidente, l’organizzazione: la miglior scelta che potevo fare dal punto di vista professionale. Il Presidente, poi, ha sbaragliato la concorrenza: è venuto, ha fatto l’assegno ed è andato… Il Parma ha un’ottima rosa, l’ho seguito e poteva avere quattro-cinque punti in più in classifica che non ci sono per mancanza di cattiveria o esperienza: il Presidente cercava un giocatore d’ignoranza e ha fatto bingo… L’ultima partita che ho giocato è stata il 4 dicembre, poi c’era la sosta in Ucraina e, nel frattempo, mi sono allenato con l’Armando Picchi, una squadra dei dilettanti di Livorno che ringrazio: la condizione, comunque, la valuteremo domani con l’allenatore e il preparatore atletico.
Fosse per me, giocherei anche al 15%, ma la maglia da titolare me la dovrò sudare come tutti. Il Livorno? Il pensiero di mille persone non può condizionare il pensiero della città: ho la coscienza a posto ed è giusto non intaccare il rapporto con la città. Se segnerò contro il Livorno? Manca così tanto tempo che mi sembra assurdo parlare di queste cose. Ora voglio far bene con il Parma per rincorrere anche il sogno della Nazionale”. Nonostante l’esperienza in Ucraina (“positiva, ma là sono costretti a far giocare quattro ucraini e tenerne altri quattro in panchina; e da giugno, diventano sei.
Non avevo più interesse a rimanere, dopo l’uscita dalla Champions. E poi, la lingua: mi trovavo a ridere da solo alle mie battute…”) e diverse offerte, più vantaggiose dal punto di vista economico, Cristiano Lucarelli è il primo acquisto del mercato invernale del Parma.