Custodisce il Tesoro dei Medici, i gioielli e gli oggetti più preziosi appartenuti ai Signori di Firenze. La Storia: il museo, istituito alla fine dell’800, ha sede al piano terra di Palazzo Pitti, negli appartamenti estivi della corte medicea, decorati sontuosamente da affreschi barocchi. Riunisce l’immensa collezione di oggetti preziosi appartenuti ai Granduchi di Toscana, con aggiunte provenienti dall’antico Gabinetto delle gemme degli Uffizi, dalla collezione di gioielli appartenuti ad Anna Maria Luisa dei Medici, dal Tesoro dei principi-vescovi di Salisburgo e dal Tesoro di San Lorenzo a Firenze. Le Collezioni: il cuore della collezione è costituito dai 16 vasi in pietre dure appartenuti a Lorenzo il Magnifico, di manifattura classica, bizantina, veneziana e addirittura persiana, con montature in argento dorato opera di orafi fiorentini del ‘400.
Le sale del pianoterra ospitano mobili in pietre dure, reliquiari, vasi in pietre dure e cristallo di rocca, ambre e avori. Salendo al mezzanino, si ammirano argenti, cammei e soprattutto gioielli, ma anche curiosità quali uova di struzzo, conchiglie e noci di cocco. Le Opere di rilievo: - Vaso in lapislazzulo montato in oro, di B. Buontalenti, fine secolo XVI - Puttino a cavallo, perla oro e smalti, arte fiamminga, secolo XVI - Vaso in diaspro rosso montato in argento dorato e smaltato, manifattura veneziana e fiorentina, secolo XIII-XV - Stipo "di Alemagna", ebano e pietre dure, manifattura asburgica, 1628 - Ex-voto di Cosimo II, intarsio in pietre dure, 1617-24 - Maschera in giada, arte messicana, secolo III-VII.