(Firenze)Dal 27 dicembre al 6 gennaio 2008 al Teatro della Pergola va in scena “Quaranta, ma non li dimostra…” commedia in due parti di Peppino e Titina De Filippo, diretta da Luigi De Filippo con Ivana D'Alisa, Simona Di Nardo, Ingrid Sansone, Feliciana Tufano, Luca Negroni, Giorgio Pinto, Antonio Buonanno, Massimo Pagano, Tiziana Tirrito. È la storia di una donna importante, come recita il sottotitolo. Importante per il bene che riesce a dare a chi le sta vicino, anche sacrificando se stessa.
“Quaranta ma non li dimostra…” fu portata per la prima volta in scena nel 1933 al Teatro Sannazzaro di Napoli dalla Compagnia Teatro Umoristico dei tre fratelli De Filippo, Eduardo, Peppino e Titina. La protagonista della commedia. Sesella, zitella quarantenne, è il sacrificio, l’amore e l’abnegazione per la famiglia, appartiene ad un mondo distante appena qualche decennio, ma che appare oggi quasi in estinzione. Per colmare in parte questa distanza siderale Luigi De Filippo, interprete e regista dello spettacolo, ricolloca la vicenda negli anni Cinquanta “per renderla un po’ più vicina al gusto del pubblico di oggi, ma ci tiene ad evidenziare che “la sua attualità sta nel parlare dei sentimenti, della difficoltà dei rapporti familiari: temi sempre attuali, che coinvolgono ed appassionano il pubblico da sempre.
Chi assiste a questa commedia non si sente estraneo alle vicende, ma partecipa, fino quasi a sentirsi uno dei personaggi.”. Una commedia “appassionata” la definisce Luigi De Filippo, perché protagonista insieme alla famiglia è proprio il racconto della “passione” che Sesella ha verso le sorelle, l’amore rispettoso verso il padre, verso la casa, la famiglia, il ricordo della madre perduta, che esalta questo personaggio di “zitella”, angelo della casa, e ne fa la preferita del padre, Don Pasquale, tanto ansioso di trovarle finalmente un marito.
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