Firenze– Una gemellina di otto mesi, è l’ottavo neonato al mondo che viene curato con successo con una innovativa tecnica endoscopica per la rimozione di una grave ostruzione laringo-tracheale incompatibile con la vita. L'importante intervento è avvenuto giovedì pomeriggio all'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze ed è stato condotto dallo staff diretto da Lorenzo Mirabile, direttore della Rianimazione, specialista in endoscopia respiratoria a livello internazionale. Alla piccina di otto mesi, una di tre gemellini mantovani, lo specialista ha applicato una tecnica innovativa: la Laringotracheo Fissura per via endoscopica.
Il dottor Mirabile e la sua équipe, attraverso la piccola gola della bambina, hanno raggiunto per via endoscopica la zona laringo-tracheale che presentava la stenosi, ovvero un restringimento che ne impedisce la respirazione. Con un microbisturi hanno riaperto l’ostruzione e mediante un palloncino di quelli utilizzati per l'angiopslastica, l'hanno dilatata. Una procedura che è stata completata attaccando la bambina al respiratore endotracheale così da permettere di calibrare la zona oggetto dell'intervento.
La piccola ora sta bene.
"Con questa ultima fase _ spiega il dottor Lorenzo Mirabile _ che realizziamo posizionando un tubicino per 5-6 giorni, facciamo sì che la struttura si conformi attorno al tubicino endo-tracheale che abbiamo posizionato all'interno della zona. Una volta tolto questo presidio, il bambino torna a respirare da solo. Nel caso della gemellina, questo intervento - che ha una bassissima invasività – gli consente di vivere in presenza di una problematica che altrimenti sarebbe incompatibile con la vita".
La neonata è stata infatti sottoposta a una prima procedura endoscopica a un mese di vita.
"La tecnica che utilizziamo _ prosegue il dottor Mirabile _ è estremamente innovativa e al momento abbiamo all'attivo cinque casi su sette al mondo, con risultati molto positivi. Tutti e cinque i bambini stanno bene. Si tratta di piccoli con gravissime ostruzioni laringo.tracheali congenite o acquisite. Per arrivare a un buon successo ogni 2-3 mesi dobbiamo sottoporre i piccoli alla procedura necessaria per ridilatare le zone interessate". Quando questi bambini non avranno più bisogno di interventi? *Le procedure di dilatazione _ conclude l’endoscopista - successive all'intervento vengono praticate fino ad acquisizione del diametro adeguato definitivo che in due casi si è ottenuto in sede di intervento negli altri casi è stato praticato a scadenze fisse fino ad un massimo di 10/12 mesi".
Al momento il Centro di Endoscopia respiratoria del Meyer è il primo al mondo per numero di bambini curati per gravi ostruzioni respiratorie: sei degli otto casi al mondo. (r.rez.)
