Due giorni di grande tamburello nel fine settimana a Lignano Sabbiadoro (Udine) dove, presso il palazzetto dello Sport del villaggio Getur, sono in calendario (sabato dalle 8 alle 20; domenica dalle 8 alle 12; a seguire cerimonia di premiazione) le finali nazionali della Coppa Italia indoor, manifestazione che avrà protagoniste le otto formazioni – quattro maschili ed altrettante femminili – vincitrici delle precedenti fasi di qualificazione. A contendersi l’alloro maschile la siciliana ASD Ragusa (campione d’Europa in carica), la emiliana ravennate Fulgur Bagnacavallo, la calabrese Tamburello Cosenza e la lombarda mantovana Ennio Guerra Castellano (campione d’Italia in carica e vincitrice della scorsa edizione della Coppa); avversarie in campo femminile la sarda oristanese Aeden Santa Giusta (campione d’Italia in carica), la siciliana palermitana Palladium Sport (che subentra a seguito della rinuncia della pontina Polisportiva Itri), la trentina Sabbionara Trentino Team, la piemontese alessandrina Paolo Campora Ovada, vincitrice dell’edizione 2006 della Coppa. L’albo d’oro vede il dominio di due squadre del sud, la siciliana GST Ragusa (vittorie nel 1995, 2003, 2004, 2005) in campo maschile e la calabrese Acli Luigi Bruno Cosenza (1995, 2003, 2004, 2005) in campo femminile.
Il Friuli occupa un posto di privilegio nella storia del tamburello italiano, appartenendo all’Udinese la prima vittoria di una Società sportiva in una manifestazione ufficiale, il Trofeo Ginnico di Treviso, svolto nel 1896 – che comprendeva anche gare di calcio e tamburello - organizzato dalla Federazione Ginnastica, organismo che non esistendo ancora il CONI disciplinava allora, su delega del Governo, lo sport nel nostro Paese. Quel Trofeo è da molti considerato come il primo campionato di tamburello e conseguentemente, come primo scudetto, il titolo assegnato in quella occasione; la ricorrenza è stata celebrata dalla Federazione, cento anni dopo, ad Udine, con l’Udinese Calcio in quanto la Società friulana si aggiudicò nella stessa manifestazione sia l’alloro nel calcio (anche qui si tratterebbe di un primo scudetto, contestato) che nel tamburello; i giornali friulani di allora dettero molto risalto all’avvenimento, presagendo - dato il seguito di cui godevano questi sport - un loro grande successo nel panorama sportivo italiano. Da allora il tamburello è ritornato molte volte in Friuli, sia con manifestazioni di alto livello sia nazionale che internazionale, come il recente duplice confronto con le nazionali ungheresi maschile e femminile, che con l’eccellenza di manifestazioni promozionali giovanili, come fasi interregionali e finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi; un ritorno che oggi, in una tradizione sportiva, fa da cornice anche ad un altro grande evento, la Coppa Europa indoor, in calendario dall’1 al 4 febbraio 2008, che vedrà di fronte, sul magnifico parquet del Palazzetto dello Sport del Villaggio Getur, le formazioni maschili e femminili di Austria, Catalogna, Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda, Italia, Scozia, Svezia, Svizzera, Ungheria.