In un clima surreale si è svolto allo stadio Franchi il derby tra Siena e Livorno, i tifosi di entrambe le squadre non hanno esposto gli striscioni in segno di lutto e di rispetto verso il tifoso laziale ucciso. Ha vinto il Livorno con pieno merito e la vittoria importantissima conquistata in trasferta con una diretta concorrente per la retrocessione vale doppia. A Mandorlini manca Vergassola e fa giocare Galloppa regista, mentre conferma Rossettini al posto di Bertotto. Il Livorno di Camolese cerca il terzo risultato utile consecutivo: primi quindici minuti senza emozioni; un tiro di Grimi al 5', risponde il Livorno con un tiro di Tavano.
Al 16' il Livorno passa in vantaggio: mischia in aria bianconera rinvia Loria riprende il pallone Tavano e con un gran tiro batte il portiere senese. Non passa nemmeno un minuto e il Siena pareggia: cross nell'area livornese e gran tiro di Maccarone deviato da Grandoni che supera Amelia. Dopo i due gol la partita é equilibrata, ma al primo vero affondo il Livorno torna in vantaggio: su errore imperdonabile di Portanova Bergvold riprende il pallone e mette in rete; prima rete italiana per lo svedese tanto che per la gioia si toglie la maglia e viene ammonito.
Al 41' il Livorno segna il terzo gol;: calcio d'angolo battuto da Loviso respinge la difesa recupera lo stesso Loviso quindi nuovo cross e colpo di testa di Knezevic che batte il portiere bianconero. Il pubblico che assisteva in silenzio alla partita comincia a contestare la squadra senese. A inizio ripresa Mandorlini contestato, sostituisce Grimi e Bucchi con Frick e Corvia. Al 47 un colpo di testa di Frick e para Amelia; al 48' ancora Frick su punizione e la palla va sopra la traversa. Gli amaranto non corrono rischi anche perchè il Siena non gioca ed è incapace di reagire.
Ma al 65' il Siena poteva accorciare le distanze: su un retropassaggio Corvia tira e Amelia sembra battuto ma Grandoni rinvia in angolo. Ma in pieno recupero il Siena accorcia le distanze: mischia in aria il pallone arriva a Loria che con un gran tiro batte Amelia. Al fischio finale dure contestazioni dei tifosi bianconeri nei confronti della squadra, i giocatori, i dirigenti e il tecnico hanno lasciato lo stadio a bordo di un pulman e solo un cordone di polizia ha impedito che i tifosi si avvicinassero al mezzo.
Sono state lanciate verso il pulman monetine e si sono levate cori offensivi. Nonostante la sconfitta e l 'ultimo posto in classifica il presidente del Siena Lombardi Stronati ha detto che entro martedì ci sarà un incontro con il tecnico, e se Mandorlini se la sente di continuare si andrà avanti con lui. Quindi viene smentita la voce di un ritorno di Mario Beretta tecnico ancora sotto contratto con la società senese.
Siena: Eleftheropoulos, De Ceglie, Rossettini, Galloppa, Loria, Grimi(46' Frick), Locatelli(63' Alberto), Jarolim, Bucchi(46' Corvia), Maccarone, Portanova.
(Manninger, Veroni, Caetano Bertotto). All. Mandorlini
Livorno: Amelia , Filippini E., Galante, Bergvold, Tavano(88' Diamanti), Knezevic, Loviso(69' Pavan), Pasquale, Balleri, Grandoni, Bogdani(69'Rossini). ( De Lucia, Alvarez, Rezaei, Tristan): All. Camollese.
Marcatori: 16' pt Tavano (L), 17' pt Maccarone (S), 30' pt Bergvold (L), 41 pt Kenezevic (L), 88' Loria (S).
Arbitro: Osca Girardi di San Donà del Piave – Assistenti Cristina Cini di Firenze, Marco Alessandroni di Roma – Quarto Uomo: Mauro Bergonzi di Genova.
Note: Cielo nuvoloso, terreno in buone condizioni, spettatori 8532, incasso 82.320.00, ammoniti Bergvold per comportamento non regolamentare, Galloppa e Filippini E. per gioco scorretto, calci d'angolo 3 a 3.
Cesare Monteleone