E' nato a Firenze l' Istituto Internazionale per lo Studio delle Situazioni di Crisi e della Sicurezza (IICSS). L'Istituto – promosso dal Cespro (Centro di ricerca dell'Università di Firenze) e dalla Fondazione Prato Ricerche - riunisce nella sua rete centri, università e istituti di tutta Europa al fine di ottimizzare e potenziare i lavori di ogni ente attraverso collaborazioni e confronti sulle maggiori problematiche del mondo della Protezione Civile. Si tratta di un Istituto interdisciplinare il cui obiettivo è collegare il mondo della protezione civile, della difesa civile e di chi lavora con la sicurezza con una realtà più ampia proveniente dal resto dell'Europa e del mondo.
L'esordio ufficiale dell'Istituto sarà il convegno ' Nuove prospettive nella gestione dei grandi eventi' che si terrà nella sala Gonfalone del Consiglio regionale (via Cavour 2/4) nei giorni lunedì 5 e martedì 6 novembre. All'evento – che sarà inaugurato dal presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini e dal vicepresidente della giunta regionale Federico Gelli – interverranno i massimi esperti internazionali sul tema della Sicurezza e dei grandi disastri provenienti da Inghilterra, Iran, Italia, Francia, Svezia, Russia, Austria.
Sarà un vero e proprio confronto internazionale volto ad ottimizzare le ricerche e i lavori nell'ambito della Protezione Civile internazionale. L'Istituto Internazionale per lo Studio delle Situazioni di Crisi e della Sicurezza sarà un'istituzione a carattere accademico, cioè fondata sulla ricerca e sulla didattica, ma con forte enfasi sulla ricerca di soluzioni a problemi pratici di protezione e difesa civile a servizio dei protagonisti professionali in questo settore. Essa avrà una serie di compiti, quali: organizzare corsi sulla protezione civile, sulla difesa civile e sui problemi di sicurezza globale e locale; promuovere e ospitare convegni, simposi e workshop su temi legati alla sicurezza, la protezione civile e la difesa civile, con partecipazione nazionale e internazionale; promuovere e condurre iniziative di ricerca in collaborazione con enti, atenei e organizzazioni estere nell'ambito di accordi bilaterali o multilaterali, e programmi europei e mondiali; fungere come punto di riferimento e consulenza per lo scambio di informazione in questo settore a livello nazionale e internazionale; partecipare come rappresentante dell'Italia, della Toscana e dell'Università di Firenze a iniziative di protezione civile a livello Europeo e mondiale; mantenere legami di corrispondenza, scambio e collaborazione con enti analoghi in altre parti dell'Europa e del mondo; ospitare studiosi e ricercatori provenienti da altre nazioni e da altri settori dello studio della sicurezza.