E' tutto pronto per la finale di sabato tra l'Inghilterra, detentori del titolo, e il Sud Africa, partita valida per assegnare la Coppa del Mondo di rugby. Venerdi si giocherà,invece, la finalina per il 3° e 4° posto tra Argentina e Francia. L'Italia come si sa è uscita nel girone di qualficazione ma è ancora cocente la delusione nel clan italiano. A testimonianza di ciò le parole di Andrea Lo Cicero che a poco più di due settimane dall'eliminazione dai Mondiali torna sulla spedizione azzurra, finita con la sconfitta con la Scozia e il mancato passaggio ai quarti.
''Abbiamo buttato al vento quattro anni di lavoro - ha detto il pilone della nazionale nel corso di un'intervista ad un giornale. - Così non si va da nessuna parte. Al mondiale siamo stati troppo presuntuosi, tra noi c'era qualcuno che pensava ad altro. Dovevamo essere più umili''. Non fa nomi, Lo Cicero: ''L'approccio di alcuni di noi è stato sbagliato. Non siamo gli All Blacks e dobbiamo lottare in tutte le partite, anche con le squadre più deboli. Questo è uno sport dove si combatte, dove si lotta per raggiungere un centimetro e bisogna farlo in maniera collettiva.
In questo Mondiale abbiamo perso una grande occasione, non siamo stati umili e spero che ora si ritorni a giocare con la testa bassa. Con la testa bassa per pensare, non per essere già sconfitti''.