Ancora due, tre settimane al massimo poi tutti gli appassionati di letteratura fantasy, in particolare i ‘divoratori’ dei libri di J.R.R. Tolkien, potranno avere fra le mani “I figli di Hurin” il romanzo inedito dell’autore inglese portato a conclusione grazie all’opera del figlio.
La trama
Hurin è un cavaliere, fraterno amico del suo re, sposato con Morwen e padre di Turin. Quando quest’ultimo è ancora un bambino, Hurin deve partire per combattere contro il perfido signore del male Morgoth, che prima lo cattura e poi lo tortura, per farsi dire dove si sono rifugiate le truppe superstiti.
Poiché Hurin resiste, il signore del male lo minaccia: se non confesserà, a pagare sarà la sua stessa famiglia. Nel frattempo Morwen decide di allontanare da casa Turin, e lo manda da un re amico, Thingol. Turin cresce ed all’età di diciassette anni si sente pronto per diventare cavaliere e andare così alla ricerca del padre.
Unendosi a una banda, Turin si metterà in viaggio e fra scorribande, assalti a tradimento ed avventure di ogni genere, riuscirà a sfuggire agli uomini di Morgoth… almeno fino allo scontro finale.
L’autore
John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973), massimo studioso di letteratura medievale inglese, è l’autore della celebre trilogia “Il Signore degli Anelli”, definito il libro del XX secolo.
Tra le sue altre opere, tutte pubblicate in Italia da Bompiani a partire dal duemila, ricordiamo: “Il Silmarillion”, “Lo Hobbit annotato”, “Albero e Foglia”, “Le avventure di Tom Bombadil”, “Racconti ritrovati”, “Racconti perduti”, “Il Cacciatore di Draghi”, “Mr. Bliss”, “Lo Hobbit a fumetti”, “Le lettere di Babbo Natale” .
In libreria dal 24 ottobre
“I figli di Hurin” di J.R.R.Tolkien
Collana “I libri di Tolkien”, pagine 348, 18 Euro