Firenze, 25 settembre 2007 - E' stato presentato oggi, presso la sede della Mediateca Regionale – Toscana Film Commission, il progetto di scrittura corale sul web Se in un giorno di un'altra vita un navigatore... che, parafrasando Calvino, invita tutti i navigatori della rete a diventare autori di un romanzo collettivo, che diventerà poi il soggetto di una miniserie ambientata su Second Life.
Per favorire il maggior accesso ed una scrittura spontanea, non ci sono limiti di forma e di tema; unico limite il tempo di scrittura, fissato a 5 minuti.
Ma passate 12 ore, chiunque potrà nuovamente accedere alla stesura, apportando nuovi contributi.
“30 giorni per chiedere al popolo della Rete – ha dichiarato Paolo Chiappini, direttore della Fondazione Sistema Toscana – di contribuire al primo romanzo corale che verrà sceneggiato e prodotto in Second Life.
“Riscoprie il piacere di dare spazio alla propria creatività in grande libertà – ha affermato Stefania Ippoliti, direttore della Mediateca Regionale – Toscana Film Commission - e partecipare alla creazione di un testo collettivo, così come la tradizione orale ci ha tramandato, è la forza di questo progetto.
Un invito alla creatività che non è rivolto solo ai giovani: daremo luogo a una sorta di “patto generazionale”, per far sì che tutti, anche chi non ha dimestichezza col mezzo informatico, possa partecipare alla scrittura”. Il romanzo, per il momento, non ha una scadenza di chiusura. Un primo punto alla storia verrà messo il 24 Ottobre a mezzanotte, alla vigilia del Festival della Creatività, dove verrà presentata...ma la storia continua.
