Si aprirà il 21 settembre 2007 la mostra fotografica Sudan, diritto al cuore allestita nelle sale al piano terreno del Palazzo del Capitano a Siena e organizzata da Fondazione Monte dei Paschi (avvalendosi della sua società strumentale Vernice Progetti Culturali), Emergency, Regione Toscana e Telecom – Progetto Italia.
La raccolta di immagini sarà inaugurata alle ore 19 alla presenza del Presidente della Fondazione Mps Gabriello Mancini, del Direttore Generale (Provveditore) Marco Parlangeli, del fondatore di Emergency Gino Strada e dell’Assessore alla cooperazione internazionale della Regione Toscana Massimo Toschi.
La mostra si compone di oltre ottanta suggestive immagini a colori di Marcello Bonfanti, fotografo milanese, che ha interpretato con occhio sensibile la realtà di Emergency nel particolare contesto dell’Ospedale Salam, riuscendo a raccontarne con intensità le emozioni, i momenti, le persone, gli spazi creati.
Gli scatti di Bonfanti accompagnano il visitatore in un lungo viaggio alla scoperta del nuovo Centro Salam di cardiochirurgia di Khartoum in Sudan, inaugurato il 19 aprile scorso con il primo intervento chirurgico di sostituzione valvolare.
Il centro offre assistenza sanitaria gratuita per bambini e adulti affetti da patologie cardiache e malformazioni congenite.
La realizzazione dell’Ospedale di cardiochirurgia di Khartoum è il frutto della sinergia di cooperazione internazionale fra Emergency, la Fondazione Mps, la Regione Toscana e altri partner, tra cui Telecom – Progetto Italia.
Le immagini aiuteranno a far conoscere la realtà quotidiana sudanese e l’impegno umanitario di Emergency e dei suoi sostenitori nello stesso Sudan, paese africano nel quale l’accesso all’assistenza sanitaria è estremamente limitato in particolare per i bambini.
Sarà possibile visitare gratuitamente la mostra Sudan, diritto al cuore tutti i giorni dalle ore 15 alle 19, dal 21 settembre fino al 28 ottobre 2007. La rassegna è allestita in spazi espositivi del Palazzo del Capitano (di proprietà della Fondazione Monte dei Paschi), spazi che già hanno ospitato altre iniziative e che rappresentano il primo passo di un progetto complessivo di restauro e definitivo recupero dell’intero edificio, progetto che verrà approvato a breve.