Procede senza soste l’impegno dell’Uncem Toscana sul terreno delle funzioni associate, in particolare sulla nuova gestione del catasto che, come si sa, dal 3 ottobre passerà dall’Agenzia delle Entrate ai Comuni, i quali lo gestiranno direttamente o tramite terzi. In particolare, l’Uncem sta proponendo ai comuni che fanno capo alle Comunità montane di affidare a questi la funzione catastale, come funzione associata. Ieri è stato posto un altro importantissimo tassello su questo cammino:i quattro comuni versiliesi, nel corso di una riunione della Conferenza territoriale dei Sindaci, hanno deciso di delegare la Comunità montana della Versilia a svolgere questo importante compito della gestione del catasto.
A questo punto sono ben 161 i comuni che hanno delegato le funzioni sul catasto alle 20 Comunità montane presenti in Toscana. Un esempio per l’Italia ed un monito per coloro che vorrebbero operare tagli alle Comunità montane e sopratutto per quei ministri (Santagata e lanzillota) che con un loro ddl (in procinto di essere bocciato dalla realtà) vorrebbero modificare i criteri di montanità dei comuni contro ogni logica.