Telecom: disagi un intero condominio in zona Peretola da aprile

Redazione Nove da Firenze
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11 settembre 2007 18:31
Telecom: disagi un intero condominio in zona Peretola da aprile

FIRENZE – Ancora disagi a Firenze per disservizi imputabili a Telecom Italia. Questa volta a richiedere l’intervento del Difensore civico regionale, Giorgio Morales, un intero condominio (28 appartamenti attualmente abitati da circa trenta persone) in Via del Pesciolino, alla periferia del capoluogo che lamenta ritardi pesantissimi nell’attivazione delle linee telefoniche.
La vicenda risale a fine maggio scorso quando i condomini hanno inoltrato richiesta di attivazione delle linee al gestore.

Da allora è stato un susseguirsi di sopralluoghi tra tecnici specializzati e incaricati Telecom che, mentre assegnavano i numeri telefonici a ciascun cliente, si trovavano nell’impossibilità di attivare la linea. Contattato il servizio clienti Telecom, la compagnia, in data 8 agosto, ha inviato una lettera ai condomini spiegando i motivi del ritardo nell’attivazione delle linee. Tale spiegazione, a detta di Telecom, consiste nella necessità di “lavori di ampliamento per consentire la connessione tra la centrale di zona e il palazzo”.

Lavori che, si legge ancora nella lettera, dovevano essere ultimati “entro il 3 settembre”.
“Visto il termine non rispettato da Telecom – dichiara il Difensore civico regionale, investito della questione da un utente ormai stanco di aspettare i continui ritardi del gestore – abbiamo aperto una pratica che, gioco forza, investe tutte le 28 richieste di utenze di Via del Pesciolino”. “Il nostro ufficio, oltre ad aver già richiesto spiegazioni al Servizio clienti di Telecom, sta inoltre verificando se sono stati rispettati tutti gli obblighi previsti per legge in caso di edifici di nuova costruzione o recuperi edilizi”.

Morales intende così verificare se, al momento del rilascio delle concessioni, la rete telefonica aveva provveduto a verificare la possibilità di allaccio di nuove utenze. “Il condominio – spiega ancora il Difensore civico – non è situato in zona isolata, tutt’altro. A poche centinaia di metri un altro palazzo di recente costruzione non ha avuto i problemi di attivazione. La necessità dichiarata da Telecom di procedere ad un intervento tecnico, non è problema degli utenti ma del gestore che non può far trascorrere mesi senza intervenire”.

(f.cio)

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