di Mauro Banchini
Firenze Buona notizia per i lavoratori della Mabro, la nota azienda grossetana di abbigliamento maschile. Nella sede dell’assessorato al Lavoro della Regione Toscana è stato siglato, questa mattina, un accordo che consentirà all’azienda di presentare – entro il prossimo 24 settembre - domanda di Cassa Integrazione, in deroga, a rotazione per il periodo 5 giugno-31 dicembre 2007 per un numero massimo di 42 lavoratori.
“L’accordo – spiega l’assessore regionale al Lavoro, Gianfranco Simoncini – rappresenta un nuovo passaggio in una vicenda seguita con attenzione dagli uffici regionali ed è stato possibile grazie alla pubblicazione, in Gazzetta Ufficiale, di un più generale decreto interministeriale con la ratifica dell’intesa Regione-Governo per la concessone della cassa integrazione in deroga.
Un atto molto atteso a Grosseto e in altre realtà toscane”.
Fu proprio Simoncini, lo scorso 3 agosto, a sollecitare al ministro Padoa Schioppa la firma del decreto che, in Toscana, interessa situazioni aziendali a Grosseto, Massa-Carrara, Arezzo e Prato.
Complessivamente si tratta di circa 12,5 milioni di euro spettanti alla Regione Toscana: 475 mila dei quali come importo massimo – precisa Simoncini – proprio in favore della CIGS per i dipendenti della “Mabro” spa di Grosseto.
L’accordo di questa mattina è stato siglato dalle diverse parti sociali: oltre alla Regione, le Direzioni regionali INPS e del Lavoro, la Provincia di Grosseto (con l’assessore alle Attività Produttive Giuseppe Romagnoli), l’azienda e i sindacati.
I tempi tecnici si annunciano adesso stretti: all’ultimo momento, prima della firma dell’accordo, sono stati introdotti dettagli finalizzati proprio ad accelerare le procedure anche per venire incontri alle difficoltà di lavoratori che non riscuotono salario da qualche mese.
