Entra nel vivo la raccolta firme per il referendum sulla linea 2 della tramvia, che andrà da Peretola a piazza della Libertà, passando per piazza Duomo. Da lunedì prossimo, oltre che a Palazzo Vecchio e nelle sedi di Quartiere, si potrà firmare anche nei banchini sparsi per le vie e le piazze della città. I banchini resteranno attivi fino al 15 ottobre, data entro la quale devono essere raccolte le 10mila firme necessarie.
Lunedì, dunque, sarà possibile firmare, la mattina, in viale Calatafimi (al mercato sotto la curva Fiesole), in piazza Stazione (lato negozio Bata) e viale Morgagni. Martedì, invece, in via Milanesi (vicino all’Esselunga) e in via di Novoli (davanti al supermercato Pam) dalle 15 alle 19, e alle Cascine (piazzale Kennedy) durante la mattina. Mercoledì, le zone interessate saranno via Masaccio, via di Novoli, piazza Tanucci e piazza dell’Isolotto.
Anche l’Associazione Linea 3 ha allestito propri banchini, che saranno in piazza Dalmazia dal 3 al 5 settembre, e dal 17 al 19 dello stesso mese.
Da notare che stavolta in alcune zone invece che presso i classici banchini la raccolta firme avverrà in ‘maniera itinerante’.
Così, la domenica al parco o intorno allo stadio in occasione delle partite sarà facile incontrare i giovani impegnati nella raccolta delle firme.
A questo punto, il vicesindaco Matulli non può più contare, per annullare il referendum, su eventuali cambiamenti apportati alle delibere oggetto del progetto esecutivo. Infatti, anche se fossero fatte modifiche sostanziali al progetto esecutivo, il referendum sulla linea 2 si svolgerebbe comunque perché rimarrebbe operativa, appunto, la 'delibera madre' del 2000».
«Il referendum sulla linea 2 diventerà un caso internazionale - ribadisce Razzanelli, - perché il passaggio di un treno attorno al Duomo di Firenze sta già scuotendo le coscienze del mondo intero».