Antonio Puerta, il calciatore del Siviglia colpito da crisi cardiache in campo lo scorso sabato, e' morto oggi nell'ospedale Virgen del Rocio di Siviglia. Il giocatore, 22 anni, era ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Puerta si era accasciato al suolo durante il match di Liga, il massimo campionato iberico, contro il Getafe. Sabato scorso alla mezz'ora del primo tempo della sfida della prima giornata della Liga spagnola tra Siviglia e Getafe, il 22enne difensore laterale sinistro della squadra andalusa si accascia al suolo senza avere contatti con altri giocatori.
Puerta perde conoscenza e un compagno di squadra gli pratica una respirazione bocca a bocca. I sanitari accorrono e rianimano il giovane centrocampista: Puerta si sveglia, si alza, e' stordito ma esce dal campo sulle proprie gambe. Negli spogliatoi il giovane calcatore accusa un arresto cardiocircolatorio e viene portato all'ospedale Virgin del Rocio di Siviglia dove viene subito giudicato in pericolo di vita dai medici, che lo ricoverano in situazione di ventilazione assistita e di instabilita' emodinamica.
Nel gennaio del 2004 January 2004 il calciatore ungherese del Benfica Miklos Feher mori' durante una partita del campionato portoghese a causa di un attacco cardiaco sette mesi dopo la morte del camerunense Marc-Vivien Foe, ucciso da un analogo malore durante il secondo tempo della semifinale di Confederations Cup giocata a Lione, in Francia, tra Camerun e Colombia. Ando' meglio il 30 dicembre 1889 all'italiano Lionello Manfredonia, centrocampista all'epoca in forza alla Roma e vittima di un infarto il 30 dicembre 1989 una gra tra i giallorossi e il Bologna.
Manfredonia scampo' alla morte ma quel giorno si chiuse la sua carriera di calciatore.