E' stata presentata nella Sala Rosa del Palazzo Comunale di Arezzo, la serata conclusiva de Il Giardino Profondo, la rassegna che ha arricchito l'estate aretina e la cui realizzazione è stata possibile grazie alla collaborazione tra l'Ente Filarmonico Italiano e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Arezzo. La straordinarietà dell'appuntamento di giovedì 23 agosto, che si terrà alle ore 21.30 presso l'Anfiteatro Romano, è stata sottolineata dai rappresentanti dei due Enti promotori, presenti in conferenza stampa.
L'Assessore alla Cultura Camillo Brezzi ricorda l'origine del nome della manifestazione (da ricondurre alla lirica che il poeta Gabriele d'Annunzio dedicò ad Arezzo, una volta visitati gli affreschi della Cappella Bacci, inserita ne "Le città del silenzio") confermando così l'intenzione di rendere un ulteriore tributo a Piero della Francesca.
Passando in rassegna gli appuntamenti trascorsi – l'incontro dedicato a Domenico Scarlatti al Chiostro della Bicchieraia e lo spettacolo di Lina Sastri all'Anfiteatro Romano – l'Assessore riporta la "soddisfazione del Comune per la riscoperta di un luogo come l'Anfiteatro e la sua frequentazione da parte delle cittadine e dei cittadini di Arezzo, un luogo che è stato largamente rivalutato in questa estate 2007 e le cui potenzialità dovranno essere incentivate negli anni futuri".
La prima, fortunata edizione de Il Giardino Profondo, si concluderà con un concerto imperdibile, un'occasione unica per assistere all'esibizione di una delle violiniste più acclamate ed amate in tutto il mondo, la russa Viktoria Mullova.
Una star indiscussa, una grande artista apprezzata sia per le sue qualità tecniche che per l' innato fascino in grado di stregare il pubblico durante le sue esibizioni.
L'altro importante artista che si esibirà giovedì 23 è Paavo Järvi, "direttore stabile di alcune fra le più prestigiose orchestre nel mondo, fa parte di una famiglia dalla quale è in un certo senso partito il riscatto culturale dell'Estonia", afferma la Presidente dell'Ente Filarmonico Italiano nonché direttore artistico della rassegna estiva, Giulia Ambrosio.
La Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, da lui diretta, si esibirà ad Arezzo in unica data italiana, preceduta e seguita da prestigiosi appuntamenti nelle principali metropoli mondiali (Tokyo, New York, Londra, Berlino…), in ognuna delle quali la scaletta varia, così che il 23, ad Arezzo, avremo il privilegio di assistere ad un programma assolutamente unico: il Concerto per violino e la Sinfonia n.
6 "Pastorale" di Beethoven e la Sinfonia n. 88 di Haydn.
Nel ricordare l'esiguo prezzo dei biglietti, soltanto 10,00 euro, e la possibilità di acquistarli presso l'Informagiovani di Arezzo o la sera stessa del concerto, in loco, dalle ore 20.00 in poi, Camillo Brezzi e Giulia Ambrosio hanno sottolineato l'ottima intesa e collaborazione fra gli Enti interessati, e hanno ringraziato gli sponsor e i partner dell'evento: Caffè River, la cui soddisfazione è stata trasmessa dalla presenza in conferenza stampa di Renata Dalla Ragione, Martini Point (che ospiterà gli artisti e il pubblico per un brindisi al termine dell'esibizione), l' Hotel Minerva, Bleu Neon, e Il Ferro Soffiato di Caporali, che fornirà i lussuosi arredi per i camerini degli artisti).
Gli organizzatori hanno anche coinvolto gli agriturismi di Arezzo e provincia.
Un esperimento che ha già dato ottimi risultati, in quanto sia i turisti italiani e stranieri, che i titolari degli esercizi stessi, hanno apprezzato moltissimo l'iniziativa. Nella speranza che questo territorio così ricco ma poco "sfruttato" in passato possa fiorire anche grazie a sinergie ed eventi come questo.
L'appuntamento è per Giovedì 23 agosto, presso l'Anfiteatro Romano, per una serata che si preannuncia unica. INGRESSO: p osto unico € 10,00. I biglietti sono in vendita presso l'Informagiovani di Arezzo (piazza Guido Monaco 2) e presso il circuito Ticket One (senza diritti aggiunti di prevendita), oltre che la sera stessa del concerto a partire dalle ore 20.
Dopo il concerto, brindisi con gli Artisti al Martini Point presso i Bastioni di Santo Spirito (Ar).