Firenze, 9 agosto 2007- Un progetto di formazione in medicina palliativa e terapia del dolore proposto dall’Università di Firenze, con il sostegno della Fondazione Fondiaria SAI, è stato finanziato dall’Unione Europea: si svilupperà in collaborazione con le Università di Lione “Claude Bernard”, di Belgrado e di Zagabria.
Il progetto, coordinato dal Preside di Facoltà Gian Franco Gensini e dai proff. Raffaele De Gaudio e Piero Morino, si colloca nell’ambito del programma europeo “Tempus” e ha l’obiettivo di promuovere un’attività formativa rivolta ai laureati in medicina dei quattro atenei.
Sono previsti corsi post-laurea sulla medicina palliativa e terapia del dolore secondo un approccio interdisciplinare, introducendo nuove tecniche di insegnamento che possano prevedere l’integrazione di momenti didattici da svolgersi in aula e periodi di addestramento sul campo presso le strutture delle università partecipanti al progetto.
Oggetto della formazione, alcune tematiche centrali della Medicina palliativa e la Terapia del dolore, come la semeiotica, i farmaci, il dolore tumorale e non, gli aspetti psicologici, clinici ed organizzativi, l’assistenza domiciliare ed in ambito pediatrico, l’assistenza di base ed infermieristica, le fasi terminali e la morte, gli aspetti antropologici ed etici alla fine della vita.
Il programma si svolgerà nell’arco di due anni ed è stato finanziato con 238.000 euro.
Il gruppo della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze guidato da Raffaele De Gaudio è impegnato da tempo nelle tematiche di terapia del dolore e medicina palliativa, anche grazie al sostegno che da tempo gli viene offerto dalla Fondazione Italiana di Leniterapia, soprattutto per l’organizzazione del Master in Leniterapia, giunto ormai alla sua seconda edizione.