2 agosto 2007- Un milione di euro per la ricerca e l’innovazione delle imprese del Chianti. È il risultato della convenzione firmata nei giorni scorsi tra Firenze Tecnologia, azienda speciale della Camera di Commercio di Firenze e la Banca del Chianti Fiorentino (BCF) di San Casciano Val di Pesa (FI). «La BCF è una banca fortemente radicata nel territorio – dice Andrea Bianchi, direttore generale dell’istituto di credito chiantigiano – la cui filosofia è anche quella di contribuire concretamente al sostegno delle imprese e alla crescita dell’economia della zona».
«Da sempre – continua - siamo la banca di riferimento per le pmi con iniziative e strumenti che hanno lo scopo di favorire la nascita di nuovi progetti oltre a mantenere e incrementare la presenza di risorse umane e professionali. Con questo accordo l’obiettivo è promuovere lo sviluppo di progetti di ricerca applicata per l’adozione di innovazione tecnologica, sia di processo sia di prodotto».
Importante è il ruolo di Firenze Tecnologia la cui missione è quella di promuovere l’innovazione tecnologica e organizzativa nelle imprese e nel sistema produttivo, facilitandone la competitività e la crescita.
A questo scopo Firenze Tecnologia svolge una attività di rilevamento continuo delle esigenze delle imprese del territorio, facendo emergere opportunità per introdurre nuove tecnologie, fino ad arrivare a incentivare collaborazioni fra imprese e centri di ricerca nell’ambito di progetti innovativi. «Con questo accordo Firenze Tecnologia – afferma l’amministratore delegato Giovanni Nebiolo - ha compiuto un ulteriore passo avanti nel sostegno alle imprese del Chianti che vogliono investire in processi e prodotti innovativi: l’accesso al credito costituisce uno dei fattori portanti per la concretizzazione progettuale.
Firenze Tecnologia fornirà il supporto tecnico per la valutazione dei progetti presentati dalle imprese con una analisi degli aspetti innovativi, la coerenza e le potenzialità che il progetto esprime oltre a supportare le aziende beneficiarie del finanziamento nel corso delle attività. La valutazione espressa da Firenze Tecnologia sarà anche, dove necessario, frutto del coinvolgimento di gruppi di esperti del mondo della ricerca, a seconda delle tematiche che emergeranno dai progetti presentati».
«L’accordo – spiega il direttore Bianchi – prevede un plafond di un milione di euro messo a disposizione dalla BCF per finanziare progetti innovativi che le aziende sottoporranno a Firenze Tecnologia per ottenere una valutazione tecnico economica.
L’iniziativa è finalizzata allo sviluppo delle pmi, ma non limitata ad esse. Potranno, cioè, essere finanziate anche proposte promosse da grandi imprese a condizione che vadano a vantaggio del territorio e del suo tessuto industriale e economico».
Una collaborazione tra i due enti che rappresenta anche una novità. In forza della valutazione fornita da Firenze Tecnologia, infatti, «la BCF si impegna a basare la propria analisi per la concessione del finanziamento – conclude Bianchi – anche sulla valorizzazione di quei punti di forza espressi dall’azienda, come le capacità dell’imprenditore, il capitale intellettuale o le competenze disponibili, che con i canoni della finanza tradizionale non verrebbero considerati».
La firma dell’accordo ha visto la presenza anche del Comitato Promotore Sambuca 2010 associazione di imprenditori che promuove lo sviluppo dell’area industriale di Sambuca.