Rispetto al modello della Banca dei Territori, spiega Pietro Modiano, direttore generale vicario di Intesa Sanpaolo, nell'intervista al Giornale, CRFirenze "sara' l'apoteosi, sara' il suo coronamento: ora la Banca dei Territori è completa".
L’operazione, deliberata nei giorni scorsi, prevede che Intesa Sanpaolo acquisisca il 40,3% del capitale sociale di Carifirenze - pari a 334 milioni di azioni - detenuto da Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Fondazione Cassa di Risparmio di La Spezia (le “Fondazioni”) e So.Fi.Ba.r.
S.p.A. tramite permuta con 399 milioni di azioni ordinarie Intesa Sanpaolo - azioni proprie che verranno acquistate sul mercato successivamente alla relativa autorizzazione assembleare - sulla base di un rapporto di scambio pari a 1,194 azioni ordinarie Intesa Sanpaolo per ciascuna azione Carifirenze, che consentirà alle Fondazioni di acquisire una partecipazione nel capitale ordinario di Intesa Sanpaolo pari a circa il 3,4% (raggiungendo il 4,1% circa, considerando lo 0,7% già detenuto da Ente Cassa di Risparmio di Firenze).