Firenze, 30/07/2007- “Giovane, imprenditore e artigiano: un’impresa possibile….ma quel giorno non c’era niente di meglio da fare?!”: un dibattito tra il serio e il faceto, nello stile informale di imprenditori informali, questo sarà l’incontro di Dario Vergassola e Romano Battaglia con i giovani imprenditori di Cna Toscana mercoledì 1° agosto, dalle 18 alle 19,30, al Caffé della Versiliana (lungomare di Marina di Pietrasanta). Obiettivo della serata sfatare i luoghi comuni che di norma identificano l’artigiano per far emergere la realtà: l’artigiano è un imprenditore vero, impegnato nelle più varie tipologie di attività, al passo con i tempi, l’innovazione e le tecnologie.
Accanto ad Andrea Zavanella, presidente Giovani Imprenditori CNA Toscana, ci saranno Fabio Giovannini, presidente nazionale dei Giovani Imprenditori CNA, e Giuseppe Santillo, presidente Giovani Imprenditori CNA Lucca.
Tre esperienze diverse: impresa del settore hi-tech, e due della meccanica. In prima fila, a far loro da spalla altri giovani imprenditori e imprenditrici toscani dei più vari settori: ancora hi-tech, moda, servizi, ict, trasporti, ma anche professionisti; tutti imprenditori giovani che guidano aziende strutturate, moderne e di successo.
Ad animare il confronto anche Bobo e i suoi rompicapo, emblema per quella sera dell’artigiano creativo che inventa e realizza le proprie creazioni.
“Siamo giovani –spiega Andrea Zavanella, Presidente dei Giovani Imprenditori della CNA Toscana- e vogliamo avere un approccio diverso alle cose, vogliamo essere aggiornati, vogliamo cogliere e attuare l’innovazione, che passa anche e soprattutto da un approccio mentale differente, dall’apertura al cambiamento, dall’utilizzo di modalità e metodi innovativi.
I Giovani Imprenditori della CNA Toscana vogliono affermare il ruolo delle piccole imprese nel tessuto economico regionale e nazionale, mettendo in risalto un modo di intraprendere e di pensare diverso: forti della propria cultura artigianale, legata alla tradizione familiare e del saper fare, ma al passo con i tempi, le tecnologie e le performance manageriali”.
I giovani imprenditori associati CNA sono circa 10.000 in Toscana, circa ¼ del totale dei soci.
“Sono tanti i giovani che fanno impresa, sia quelli che continuano l’attività familiare, sia quelli che intraprendono una nuova attività -osserva il Presidente dei giovani imprenditori della CNA Toscana- Questa voglia di intraprendere va coltivata, incentivata, dando ai giovani tutti supporti possibili, perché il loro progetto, e quindi la loro impresa, possa nascere e decollare.
E in modo particolare questo è necessario nei primi due anni di vita, i più delicati, quelli in cui l’impresa è più fragile. Tra i servizi strategici per la creazione di impresa c’è sicuramente il credito, ma anche servizi avanzati di consulenza, internazionalizzazione, marketing, supporto alla commercializzazione”. “Crediamo fermamente nelle nostre iniziative –conclude Zavanella- tanto che la Presidenza toscana dei Giovani imprenditori Cna ha deliberato di partecipare alla sponsorizzazione del talk show.
I giovani imprenditori insomma cofinanziano il proprio evento”.
