Spetta ad Oliviero Beha, giornalista e autore del documentato ed esaustivo saggio Italiopoli, edito da Chiarelettere, il compito di inaugurare l’appuntamento con l’autore al Porto turistico di Rosignano, Marina Cala de’ Medici. Giovedì 26 luglio alle 18,30 nella piazza del porto, in collaborazione con la libreria Gaia Scienza, che ha recentemente inaugurato il suo punto vendita all’interno del borgo, Oliviero Beha sarà presente per parlare della sua ultima pubblicazione di denuncia nei confronti di un potere barricato e di una politica malata.
“Come resistere nella palude di Italiopoli” è stato pubblicato nell’aprile di quest’anno ed ha inaugurato la collana Chiarelettere, nuovo marchio editoriale multimediale indipendente. L’ingresso all’incontro è gratuito. Beha, giornalista di carta stampata (La Repubblica e l’ Unità), radio e tv, è autore di trasmissioni radiofoniche e televisive di successo, basti ricordare Va’Pensiero, con il compianto Andrea Barbato o Radio Zorro, che divenne nel 1992 il caso radiofonico dell’anno con oltre centomila richieste d’intervento che piovvero in redazione da tutta Italia.
La censura lo tenne lontano dalla Rai governata dal centrosinistra per due anni, quindi torno in onda con una trasmissione Radioacolori, molto seguita, ma che nonostante l’audience, venne comunque improvvisamente soppressa . La Rai passò al centrodestra, ma per Beha le cose non cambiarono, anzi per lui iniziò un lungo periodo di esclusione e di mobbing che dura ancor oggi. Alcuni lo definiscono ironicamente il “più noto clandestino d’Italia”, per il suo essere da sempre controcorrente, “un giornalista scomodo” che non scende mai a compromessi.
Per primo ha denunciato il marcio nel mondo del calcio, adesso è in libreria con Italiopoli, un libro che appena uscito ha già fatto scalpore per i temi scottanti che affronta. Dopo aver denunciato per primo il marcio nel mondo del calcio, Beha smaschera l’Italia della politica e del potere. Dall’analisi del giornalista emerge una classe dirigente sempre più prodiga di cattivi esempi ed un Italia che affonda in un deserto di valori. Il potere barricato in una cittadella priva di cultura, sostituisce la realtà con la sua rappresentazione televisiva.
Secondo Beha, giornalista scomodo, per eccellenza, i comportamenti mafiosi dell’Italia di oggi vanno persino oltre gli interessi della mafia tradizionale, mentre il nostro ceto politico inscena affannosamente l’alternanza complementare tra destra e sinistra. Italiopoli è un impietoso viaggio della mente e del cuore della nostra società per denunciarne lo sbandamento e cogliere i segnali di “nuove resistenze” nella stagione peggiore degli ultimi cinquant’anni. Per giovedì 2 agosto è in programma, alla stessa ora, la presentazione di Sull’Amore di Paolo Crepet.
Edito da Einaudi nel 2006, Sull’Amore è un saggio sul coraggio dei sentimenti.