L'asilo nido interesserà un'area di intervento di circa 3 mila metri quadrati. Di essi il nuovo fabbricato coprirà una superficie di circa mille metri quadrati. L'accesso principale sarà dal viale Toscana, una traversa di via di Novoli. Sarà comunque possibile accedervi anche direttamente dagli uffici regionali e dalla nuova piazza. La struttura nasce come asilo "aziendale" ma è pronta a soddisfare parte della richiesta propria del quartiere. E' infatti dimensionata in funzione della massima ricettività (50 bambini) prevista dalla normativa regionale e prevede tre sezioni ciascuna con superficie netta di circa 140 metri quadrati l'una, oltre ai laboratori per le attività specifiche complessivamente pari ad ulteriori 150 metri quadrati.
In dettaglio il progetto prevede a sud lo spazio giochi direttamente a contatto con l'ampio resede esterno. In generale si è cercato di ottimizzare gli spazi importanti per il bambino lungo l'asse est-ovest mentre a nord sono stati posizionati essenzialmente i locali di servizio quali cucina, spogliatoi ed uffici. Tutta la struttura è stata pensata adottando criteri propri dell'architettura bio-climatica e della bio-architettura in termine di esposizione, materiali da utilizzare, impiantistica, ventilazione, utilizzo di energie alternative.
Auditorium. La struttura, a cui si accederà direttamente dalla nuova piazza, è stata dimensionata per circa 500 persone e occuperà un'area di circa 1.500 metri quadrati. Si svilupperà su due piani. In dettaglio sarà composta da una parte fuori terra - là dove interagisce direttamente con il sistema città - e una in parte interrata. Questo consentirà di contenere l'altezza massima, garantendo comunque la visibilità diretta del complesso immobiliare; renderà fruibile lo spazio esterno con uno spazio a verde comunque importante come risorsa per il quartiere e non solo; permetterà tutti i benefici che l'edilizia bio-climatica riconosce alla soluzione tecnologica del tetto giardino: isolamento termico-acustico, grande inerzia termica, etc....
Al livello terra sarà localizzata la biglietteria, il guardaroba, il bar e i locali direzione, mentre al livello interrato verrà realizzata la sala auditorium e tutti i locali di servizio (servizi igienici, magazzini,...) La struttura della sala auditorium sarà realizzata in legno lamellare, materiale che garantisce ottime prestazioni strutturali e acustiche oltre ad essere un materiale naturale che lungo tutto il ciclo di vita garantisce un alta compatibilità con l'ambiente. La piazza.
Il nuovo accesso pedonale avverrà da una piazza, fortemente connotata, arretrata dalla via di Novoli e posizionata baricentricamente rispetto all'attuale resede; sarà il nuovo punto di contatto con la città dalla quale si accederà agli uffici regionali ma anche all'auditorium consentendone un uso aperto anche al quartiere e alla città in contemporanea o meno con l'apertura degli uffici regionali.