Un vigile e un venditore abusivo all'ospedale, il primo è stato giudicato guaribile in sette giorni mentre il secondo è stato subito dimesso e condotto al comando della Polizia Municipale per gli accertamenti di rito. E' questo l'esito di un intervento contro il commercio abusivo effettuato questa mattina da agenti del reparto anti degrado. I vigili in abiti civili erano in servizio nella zona del Duomo quando sono intervenuti in supporto degli agenti di Polizia Provinciale che da giorni presidiano la piazza.
Nel tentativo di sequestrare la merce a un venditore abusivo, è nata una colluttazione che si è conclusa con la richiesta di intervento dell'autoambulanza per il vigile e il venditore. Quest'ultimo è stato subito dimesso, mentre l'agente di Polizia Municipale è stato sottoposto a una serie di esami e giudicato guaribile in sette giorni. Il venditore, H.A. 32 anni, è stato arrestato per resistenza, violenza e violenza a pubblico ufficiale oltre che per violazione della legge sull'immigrazione.
Domani è stato fissato il processo per direttissima. La merce è stata sequestrata. A seguito dell'episodio una delegazione di cittadini nordafricani, tra cui alcuni colleghi del venditore, è stata ricevuta a Palazzo Vecchio dall'assessore Eugenio Giani. Dopo aver ascoltato le loro argomentazioni, l'assessore ha ribadito che l'Amministrazione comunale, per definizione, è tenuta a far rispettare le leggi. "Questo incontro è nato sulla scia emotiva di un episodio che si è molto ridimensionato rispetto ai timori iniziali e che non ha avuto gravi conseguenze.
Ho spiegato alla delegazione che il commercio abusivo è contrario alle norme e pertanto l'Amministrazione non può tollerare che strade e piazze del centro storico siano invase da venditori irregolari con tutto quello che ne consegue a livello di vivibilità e decoro. Le operazioni di contrasto al commercio abusivo rientrano in una politica mirata dell'Amministrazione che, tra l'altro, viene sollecitata e richiesta in primis dai cittadini. Pertanto interventi contro il commercio abusivo continueranno anche con in sinergia con le altre forze di polizia".
L'assessore Giani ha infine espresso la propria solidarietà all'agente di Polizia Municipale in ospedale. "Quello che è successo stamani è particolarmente preoccupante anche perché di fronte al doveroso impegno delle forze dell'ordine per contrastare l'abusivismo, se scaturiscono reazioni di questo genere da parte di chi opera nell'illegalità, allora significa che sono cambiati i rapporti e di questo bisogna tenere conto. Assembramenti minacciosi davanti a Palazzo Vecchio, che ricordano quanto successo recentemente a Rimini, dimostra che questi venditori ambulanti ed abusivi sono diventati ancora più aggressivi.
È necessario che le istituzioni prestino ancora maggiore attenzione a questo fenomeno". È quanto ha commentato l'assessore alle attività produttive Silvano Gori, relativamente all'aggressione di questa mattina da parte di un venditore ambulante abusivo nei confronti di un agente di Polizia Municipale durante il sequestro della merce che stava cercando di vendere. "Non sono tollerabili queste forme di reazione - ha proseguito l'assessore Gori -, è come se tutti coloro che ricevono una multa per divieto di sosta aggredissero il vigile che ha elevato la contravvenzione.
Alla luce anche degli accordi fra le città per iniziare un percorso di lotta all'abusivismo, è necessario riconsiderare i rapporti con queste persone. Mi auguro che sia un episodio unico dovuto all'eccesso di caldo in città, altrimenti sarà necessario riconsiderare tutta la situazione. Non è possibile mettere a repentaglio l'incolumità delle forze dell'ordine che fanno solo il loro dovere". (mr)