Il weekend appena trascorso (14 e 15 luglio) ha visto una circolazione piuttosto fluida lungo la FiPiLi nonostante i quattro cantieri attivi e il notevole volume di transito di mezzi.
Coerentemente con quanto previsto, i disagi sono stati estremamente limitati, con code che hanno raggiunto una lunghezza massima di 3 km - tempo di percorrenza 15-20 minuti - durante il rientro dal mare di domenica sera.
Per tutto il resto del week-end, sia in direzione mare sabato mattina che verso Firenze la domenica pomeriggio e sera, le code in corrispondenza dei cantieri hanno avuto una lunghezza dell’ordine di 1- 2 km, che corrisponde a un tempo di percorrenza di non oltre 15 minuti.
In totale, il tempo di percorrenza dell’intero tratto Firenze-Livorno è risultato durare al massimo una ventina di minuti di più del dovuto.
Ben 44690 i veicoli che hanno percorso la FiPiLi durante la giornata di sabato: nonostante il rilevante volume di traffico, il transito è stato piuttosto scorrevole. Ad esempio alle 21 di domenica si riscontravano 3 km di coda fra San Miniato e Empoli Ovest (superabili in circa 15 minuti) mentre sulla A11 si riscontrava una coda a tratti notevolmente superiore (fra Pisa e Pistoia, circa 54 km).
Non ci sono stati neppure incidenti di particolare rilievo: un tamponamento durante la sera di venerdì e una moto che ha perso il controllo alle 12 di domenica.
Grazie al servizio di pronto intervento si sono risolti in brevissimo senza disagi per la circolazione. Si ricorda che sono 5 o 6 le squadre di pronto intervento sempre presenti sulla superstrada.
I lavori intanto sono proseguiti in tutti i cantieri, grazie all’autorizzazione della Prefettura relativa alla deroga per l’impiego di mezzi superiori a 7,5 tonnellate su FiPiLi e strade limitrofe.
In particolare nei cantieri di San Miniato e Montopoli si è continuato a lavorare alla demolizione e ricostruzione della barriera spartitraffico, mentre nel cantiere di Ginestra Fiorentina sono proseguite le attività di ricostruzione della rete di smaltimento delle acque.
Queste ultime attività stanno riservando grandi sorprese: sotto l’azione delle ruspe sta emergendo una rete di smaltimento delle acque sepolta da tonnellate di detriti, trasportate in circa un trentennio di non adeguata manutenzione da parte dei precedenti gestori della strada. Ciò era causa di un continuo ristagno di acqua, sia sulla pavimentazione che nel corpo stradale, e del conseguente costante peggioramento delle condizioni della pavimentazione.
Nei prossimi giorni nel tratto compreso fra il km 11+500 e 13+500 (nei pressi dello svincolo di Ginestra F.na) sarà ultimata la ricostruzione della pavimentazione, che ha comportato un’azione di consolidamento e riciclaggio spinta in alcuni punti fino a 2 metri di profondità, e sarà finalmente riaperta al traffico la carreggiata in direzione Firenze.
L’andamento dei lavori sulla FiPiLi è regolare; i tempi contrattuali sono rispettati ed è possibile prevedere che a maggio 2008 non vi saranno cantieri di adeguamento e risanamento sull’asse principale nel tratto fiorentino.
