I consiglieri provinciali Paolo Londi della Margherita e Paolo Malquori dei Democratici di Sinistra, denunciano, nuovamente, la gravissima “emergenza” relativa alla consegna della corrispondenza da parte di Poste Italiana S.p.A.
“Nonostante le assicurazioni fornite dai dirigenti toscani di Poste Italiane all’assessore Valerio Nardini in precedenti incontri, la situazione nel settore del recapito presenta mancanze ormai croniche senza precedenti. La regolare consegna della corrispondenza viene effettuata solo in rarissimi casi, infatti ogni giorno siamo in presenza di valanghe di lamentele e si ha notizia che in qualche zona si stanno formando dei comitati contro i ritardi nella consegna della posta.
Nonostante che Poste Italiane abbiano eliminato l’affrancatura ordinaria e tutto ora viene spedito con tariffa di “posta prioritaria”, i risultati sono stati inversi. Con posta prioritaria l’impegno è di consegnare il giorno successivo nel territorio regionale e in due giorni su tutto il territorio nazionale, invece le cose vanno molto diversamente, e si ha notizia che anche ai telegrammi viene riservato un trattamento ordinario e giungono a destinazione anche dopo 4/5 giorni. Questo disservizio non può essere imputato ai portalettere che essendo in numero più che ridotto fanno il possibile e l’impossibile consegnando la posta anche in zone non di competenza del loro giro giornaliero.
Sappiamo che Poste Italiane S.p.A. è fortemente impegnata nello sviluppo di Banco Posta per motivi facilmente comprensibili, ma questo non può andare a decremento del settore della corrispondenza e del servizio all’utenza presso gli sportelli. In un paese all’avanguardia come l’Italia – sottolineano Londi e Malquori – la corrispondenza deve essere recapitata in tempi certi, con puntualità e con riservatezza, diritto garantito anche dalla nostra costituzione. Alla luce di quanto esposto si chiede alla giunta provinciale di attivarsi con urgenza presso la direzione regionale e provinciale di Poste S.p.A.
affinché questo grave problema sia risolto in tempi certi, garantendo il rispetto delle norme contrattuali per i lavoratori e la consegna giornaliera della corrispondenza in tutti i comuni della nostra provincia”.