Due milioni 550mila euro. E' quanto serviva quest' anno al Comune di Firenze per finanziare gli eventi culturali estivi di FI.ESTA, Italia Wave e la Città dei Lettori che complessivamente hanno un costo di di 6milioni 105mila euro così ripartito: FI.ESTA 3milioni e 300mila euro, Italia Wave 2miloni e 500mila euro, Città dei Lettori 305mila euro. Tutte le cifre e la suddivisione degli impegni finanziari da parte di enti pubblici e privati sono stati spiegati stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore alla cultura Giovanni Gozzini insieme al direttore dell'Ufficio del Sindaco Claudio Martini.
"Dei due milioni e mezzo di euro - ha spiegato l'assessore Gozzini- il Comune ne aveva in bilancio 650mila. Il resto che è pari a circa ad 1milione 875mila euro è stato reperito grazie allo sforzo dell'amministrazione e in particolare del sindaco Leonardo Domenici che si è impegnato in prima persona per trovare le risorse finanziarie necessarie attraverso gli sponsor. Il nostro lavoro e soprattutto quello del sindaco - ha proseguito- Giovanni Gozzini- è stato importante , una sorta di motorino di avviamento che ha acceso la miccia e messo in moto gli sponsor che hanno trovato appetibile investire sulla città e anche su singoli eventi che caratterizzano le varie manifestazioni".
Tre dunque le iniziative per il quale il Comune si è mosso e alle quali ha dato il proprio contributo per la ricerca di risorse finanziarie. Per quanto riguarda FI.ESTA 2007 la quota per la quale si è impegnato il Comune è stata di circa 1milion 250mila euro pari a circa il 35/40 per cento del budget occorrente che si aggira sui 3milioni 300mila euro; per Italia Wave il Comune ha dovuto trovare 1milione di euro mettendo in moto Provincia e Regione che insieme hanno confermato l'impegno per 250.000 euro (il protocollo è stato siglato stamani), il Governo che ha dato un contributo di 300.000 euro e con 450mila euro circa che provengono dallo stesso Comune.
Il budget di Firenze Città dei lettori (circa 305mila euro) è stato invece interamente reperito dal Comune con sponsor privati. "Se si fa un conto complessivo - ha aggiunto Claudio Martini- si vede che il budget di 6milioni 105mila euro è in grado di generare un Pil (prodotto interno lordo) specifico stimabile per lo meno in 10miloni di euro tenuto conto dell'indotto nei settori della ristorazione, alberghi, trasporti, parcheggi e attività commerciali collegate. Molti eventi dell'estate infatti sono seguiti da persone che vengono dalle città limitrofe o anche da fuori la Toscana e sono proprio loro che rappresentano circa il 25/30 per cento di pubblico a provocare una ricaduta positiva nelle entrate".
Gli sponsor privati si sono impegnati soprattutto su FI:ESTA e Firenze Città dei Lettori investendo più di 1milione di euro, mentre per Italia Wave sono stati più che altro gli enti pubblici ad impegnarsi per la parte che riguardava il milione di euro che il Comune doveva reperire e che verrà speso per allestimento, gestione e ripristino dell'area in cui si svolgerà la manifestazione a Sesto Fiorentino. L'assessore Gozzini insieme a Claudio Martini hanno poi precisato e chiarito la questione del Vieusseux dal bilancio del quale sarebbero momentaneamente stati stornati i soldi per cominciare ad allestire e a mettere in piedi gli eventi.
"Si tratta di una normale procedura di contabilità, - hanno detto Gozzini e Martini- necessaria a garantire la copertura finanziaria per firmare gli atti con cui avvengono i passaggi di denaro per andare avanti con le manifestazioni. Una sorta di anticipo momentaneo già ripristinato non appena sono arrivati gli incassi previsti dagli accordi con gli sponsor". (mr)