Roma, 4 luglio 2007 - Nell'ambito delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi che hanno avuto luogo questa mattina al Senato della Repubblica, il maestro Giampaolo Talani è stato ricevuto dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Durante l'incontro, avvenuto presso la Sala Pannini di Palazzo Madama, il sottosegretario alla Cultura Andrea Marcucci, in qualità di presidente del Comitato per le Celebrazioni, ha donato a Napolitano un quadro di Talani dedicato all'eroe.
Erano presenti anche il presidente del Senato Franco Marini, il presidente della Camera Fausto Bertinotti, il vicepresidente del Consiglio Francesco Rutelli e il senatore Valerio Zanone, oltre ai discendenti di Garibaldi. Napolitano ha ringraziato l'artista toscano per la sua opera, un olio su tela dal titolo L'ombra dell'eroe: "rende onore al principio di libertà che Garibaldi ci ha donato". Ma si è complimentato soprattutto per l'affresco Partenze, da lui recentemente realizzato alla Stazione Santa Maria Novella di Firenze, che sta portando una nobile immagine dell'arte italiana nel mondo.
Per Bertinotti L'ombra dell'eroe, che raffigura appunto l'ombra di Garibaldi con una barchetta di carta bianca su cui poggia una rosa rossa, "è un dipinto non retorico, di uno stile personalissimo e di bella pittura". "Sono onorato - ha risposto Talani, vinto dall'emozione - di essere ricevuto dal Presidente della Repubblica e dalle più alte cariche dello Stato, ma anche per esser stato chiamato oggi a rappresentare l''Italia dell'arte'. Adesso sono io che vi invito a visitare quanto prima il mio affresco a Firenze".