Originario dell'America centro-meridionale, agli inizi del XVI secolo il peperone è approdato sulle coste mediterranee, dove la sua coltivazione si è diffusa con enorme successo. Gli spagnoli lo avevano soprannominato il "pepe del Brasile" per il suo gusto vagamente piccante, ma dovette passare un po' di tempo prima che sulle tavole del vecchio continente se ne apprezzasse davvero il sapore, tanto che all'inizio veniva usato solo con scopi ornamentali. I verdi precoci, i tenerissimi gialli, i rossi croccanti; dal nord al sud Italia se ne trovano oggi di tutti i colori e di tutte le forme: dal quadrato di Carmagnola o della Motta al cuoriforme di Capriglio, dal sottile cornetto di Pontecorvo all'uncinato di Senise.
Ogni regione ha la sua specie particolare e la sua ricetta tipica e spesso anche una sagra interamente dedicata a questo gustosissimo e versatile prodotto che, cucinato in ogni modo, accompagna con successo sia la carne che il pesce e aggiunge fantasia e sapore a primi piatti e insalate. Come di consueto 50 ricette, tra antipasti, primi, secondi e contorni, le dosi sono per 4 persone.
L’autore
Elisabetta Piazzesi, fiorentina, vive e lavora a Firenze. Dopo aver maturato una profonda conoscenza e passione per la cucina, che quotidianamente mette in pratica nel suo ristorante “Lo Strettoio”, diretto insieme al marito, esperto sommelier, ha scritto numerosi libri di cucina tra cui ricordiamo: La cucina Toscana, La cucina delle regioni d’Italia.
Questo, dedicato al peperone è il suo primo titolo per la collana Vallecchi “I quaderni del mangiar sano”, sarà seguito a luglio da “Il sapore viola” 50 ricette con la melanzana.