Il Consiglio regionale della Toscana si mobilita contro l’infame “giornata dell’orgoglio pedofilo”, lanciata da un sito internet per il 23 giugno. Quello stesso giorno dovrà diventare per la Toscana un momento di riaffermazione dei diritti dei più piccoli. Per questo l’assemblea toscana sul proprio sito internet ha creato alcune pagine per offrire ai cittadini uno spazio in cui poter esprimere le loro opinioni ed associarsi nella condanna verso iniziative di questo tipo.
“Trovo incredibile che l’Italia sia ‘salita’ al quinto posto nel mondo per siti pedofili pubblicati – sottolinea il presidente del Consiglio, Riccardo Nencini nel messaggio di presentazione dell’iniziativa - Ci aspetta un compito dal quale non possiamo sottrarci, come istituzioni in generale, e per noi, in Toscana, terra da sempre anticipatrice dei diritti dell’ uomo, ancor più ineludibile: quello di mettere a disposizione risorse e competenze per aggredire un mercato infame e difendere la vita di chi si chiama bambino e avrebbe tutto il diritto di esserlo”.
giovedì, 07 novembre 2024 - 14:28