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A Certaldo da tutta Europa per la letteratura cavalleresca

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 giugno 2007 13:05

CERTALDO – Dal 21 al 23 giugno si terrà in Palazzo Pretorio il convegno internazionale «Letteratura cavalleresca dalle chansons de geste alla Gerusalemme liberata»; organizzato dal nuovo Centro europeo di studi sulla civiltà cavalleresca, costituito lo scorso anno tra i Comuni di San Gimignano, di Volterra e della stessa Certaldo. Fra gli obiettivi del Centro c’è anche quello di coordinare questi incontri annuali allo scopo di indagare e discutere problematiche relative alle manifestazioni tanto storiche, letterarie e artistiche in genere di detta civiltà.

“Il convegno avrà un’apertura veramente europea – spiega il professor Michelangelo Picone, uno dei curatori del programma – dato che affronterà autori e tematiche del le letterature romanze (italiana e francese soprattutto) e anche di quelle nordiche (inglese in particolare), e si avvarrà del contributo scientifico di studiosi che operano in università tedesche, francesi, svizzere, belghe, oltre che italiane. Esso cercherà pertanto di offrire una radiografia attenta e aggiornata del processo formativo ed evolutivo della letteratura europea di argomento cavalleresco, partendo dalle medievali chansons de geste oitaniche e arrivando al poema epico-romanzesco rinascimentale italiano.

Le tappe intermedie di questo affascinante percorso, permetteranno di osservare in una prospettiva allungata le esperienze letterarie fondamentali della nostra cultura occidentale”. A trattare questa vasta e complessa materia ci saranno i maggiori specialisti del settore: Franco Cardini dell’Università di Firenze; Francesco Zambon dell’Università di Trento e Richard Trachsler della Sorbona, Tina Matarrese dell’Università di Ferrara e Riccardo Bruscagli dell’Universita’ di Firenze e Sergio Zatti dell’Università di Pisa; dall’altra critici che si sono cimentati nella ricostruzione intellettuale dei massimi autori e nell’analisi globale dei massimi capolavori del periodo come Karlheinz Stierle, emerito dell’Università di Costanza, Michelangelo Picone dell’Università di Zurigo; spazio anche ai giovani studiosi come Giovanni Palumbo, Christian Rivoletti, Roberta Capelli, Franca Strologo.

A Certaldo saranno presenti anche una ventina di studenti di dottorato italiani e stranieri.
L’ingresso al Convegno, dal 21 al 23 giugno dalle ore 9 alle ore 18, è libero ed aperto a tutti gli appassionati della materia.

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