L'acqua come simbolo per antonomasia della vita. L'acqua difesa dalle forme aggressive di inquinamento, dalla minaccia della siccità provocata dall'effetto serra e dai mille scandali che le ruotano attorno, in Italia e non solo: dalla presunta miglior qualità delle acque in bottiglia alla possibile privatizzazione delle risorse idriche. La situazione a livello europeo e mondiale dell'acqua, con il preoccupante profilarsi di uno scenario in cui proprio l'accesso alle risorse idriche marcherà ancora di più il solco che divide ricchi e poveri.
Gli sprechi ed un cattivo utilizzo dell'acqua disponibile. Sono questi i temi che saranno affrontati martedì prossimo nell'incontro presso la Sala degli Specchi di Palazzo Vivarelli Colonna (in via Ghibellina, 30), dove alle 17,30 Giuseppe Altamore, vice caporedattore della rivista Famiglia Cristiana presenterà il suo libro "Acqua S.p.A. Dall'oro nero all'oro blu". L'appuntamento è l'ultimo evento del secondo ciclo di incontri "Se non ora quando? Un mondo diverso comincia adesso", promosso dall'assessorato ai nuovi stili di vita e consumo critico e dalle 26 associazioni dello Sportello EcoEquo del Comune di Firenze.
Giuseppe Altamore, laureato in sociologia con specializzazione in comunicazione sociale, è vice caporedattore di "Famiglia Cristiana" e si occupa prevalentemente di economia, di consumi e di sicurezza alimentare con diverse inchieste dedicate all'acqua, in particolare alle acque minerali. Ha pubblicato diversi libri sull'argomento.