Per festeggiare il decennale, Etnica omaggia la musica popolare italiana, coinvolgendo alcuni tra i suoi massimi esponenti: Ginevra di Marco, Riccardo Tesi e Teresa De Sio.
Oltre ai concerti sul palco principale il festival propone tanti altri spettacoli ed iniziative: le cene a tema, ogni sera dedicate ad una diversa regione del mondo, gli artisti di strada, le mostre fotografiche, i dibattiti, la libreria, il mercato etnico e un secondo palco dove si esibiranno artisti emergenti.
L’inaugurazione del festival vedrà sul palco Ginevra di Marco (21/06) con il suo nuovo progetto Puerto Libre: canti dal margine della storia, da un mondo profondo e dimenticato.
Romania, Ungheria, Grecia, i Balcani, gli Slavi, i Rom, il Portogallo, la Bretagna, il Messico, il Cile, gli italiani del Sud e quelli di Toscana. Arrangiamenti e rivisitazioni con il calore ed il sapore delle feste di paese, delle danze, della musica cantata dalla gente.
Riccardo Tesi con la Banditaliana (22/06) propone una musica senza frontiere, fresca e solare, innovativa ma legata alle proprie radici, una sintesi di ampio respiro tra forme e riti della tradizione toscana, profumi mediterranei, improvvisazioni jazz e canzone d’autore.
Composizioni originali, virtuosismi strumentali, preziosi incastri ritmici ed arrangiamenti raffinati costituiscono la cifra stilistica di un gruppo tra i più interessanti nel panorama internazionale della world music.
Teresa De Sio (23/06), debutta a Etnica con la nuova produzione e l’ultimo disco “Sasso e Fuoco” in uscita il 25 maggio. Un omaggio al folklore tipico partenopeo, alla musica mediterranea, in un caleidoscopio di suoni e tradizioni che questa produce.
Infine il 24 giugno, San Giovanni, Festa del Patrono, oltre ai tradizionali festeggiamenti quali i fuochi artificiali, Etnica festeggia il variopinto mondo delle bande popolari e marchin’ band tradizionali, che immergeranno la piazza nel colorato mondo delle evoluzioni della musica di strada.
Insieme ai momenti di festa e di divertimento Etnica propone momenti di riflessione.
Sostiene infatti progetti umanitari e dopo gli oltre 1000€ raccolti lo scorso anno per finanziare la realizzazione di un campo profughi congolese in Tanzania col progetto Umoja, quest’anno raccoglierà fondi per la ECPAT, una rete internazionale di organizzazioni impegnate nella lotta contro ogni forma di sfruttamento sessuale commerciale dei minori, che opera in tutto il mondo ed è presente in 70 paesi (rappresentanti di Ecpat presenteranno il progetto il 22/06). Sabato 23/06 sarà la volta di un approfondimento sulla Lituania (paese ospite d’onore alla Fiera del Libro di Torino): una serie di immagini e di filmati, insieme ad un piccolo bookshop tematico, ci aiuterà a ripercorrere i principali avvenimenti della storia remota e recente di questo paese.