Firenze, 12 Giugno 2007- Presidio davanti a Villa Medicea, sede dell'azienda ospedaliera universitaria Careggi, per chiedere la revoca del provvedimento disciplinare a carico di Massimo Geri, 6 mesi senza stipendio,"reo" di aver denunciato alla stampa l'inaccettabile trattamento riservato ad un malato terminale lasciato in parcheggio nel corridoio di un reparto a causa della mancanza di posti letto.
«Solidarietà al sindacalista sospeso per sei mesi dal servizio dall'azienda ospedaliera universitaria di Careggi» è stata espressa da Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo.
«Massimo Geri, militante COBAS e delegato RSU di Careggi - ha spiegato - è stato sospeso per sei mesi dal servizio per aver denunciato alla stampa situazioni non accettabili verificate in un reparto dell'ospedale fiorentino. Ci affianchiamo quindi alla richiesta - ha concluso Ornella De Zordo - che l'azienda ospedaliera universitaria di Careggi revochi il suo provvedimento».