Volterra, 28 maggio 2007- Nell’ambito delle celebrazioni “Volterra per Enrico Fiumi. 1976-2006”, sabato, 9 giugno al Museo Etrusco Guarnacci di Volterra (via Don Minzoni, 15), a partire dalle ore 17.00, si terrà la presentazione del volume di Gabriele Cateni “VOLTERRA. IL MUSEO ETRUSCO”.
Intervengono: Adriano Maggiani dell’Università di Venezia e Marisa Bonamici dell’Università di Pisa, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Edoardo Mangano, il sindaco di Volterra, Cesare Bartaloni, e il presidente del Comitato Volterra Archeologica.
Omaggio a Enrico Fiumi, Alessandro Togoli.
“Enrico Fiumi - afferma l’autore Gabriele Cateni, direttore del Museo Etrusco Guarnacci - è diventato per la città di Volterra quasi un monumento al pari di quelli conservati nel museo che egli ha diretto per molti anni. E, a trent’anni dalla sua scomparsa, Volterra lo vuole ricordare con questa pubblicazione, che intende non soltanto idealmente continuarne l’opera, quanto significativamente riprenderla, con uno stile proprio, da dove essa si è interrotta”.
Edito da Pacini Editore (Pisa), il nuovo catalogo del Museo Guarnacci (il museo etrusco più antico d’Italia) propone anche un saggio introduttivo che Enrico Fiumi scrisse pochi giorni prima della sua scomparsa, avvenuta il 2 ottobre 1976.
La manifestazione e la pubblicazione del volume sono promosse da Comitato Volterra Archeologica.
Omaggio a Enrico Fiumi, Comune di Volterra, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Cassa di Risparmio di Volterra S.p.A., Accademia dei Sepolti, in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e Consorzio Turistico Volterra, Valdicecina, Valdera.
Il cartellone delle celebrazioni dedicate a Enrico Fiumi proseguirà con la mostra-evento “ETRUSCHI DI VOLTERRA. CAPOLAVORI DA GRANDI MUSEI EUROPEI”, che si terrà a Volterra in Palazzo dei Priori dal 21 luglio 2007 all’8 gennaio 2008.
Articolata in sei sezioni, la rassegna propone una “Volterra fuori Volterra”, presentando per la prima volta insieme i reperti conservati nei più famosi musei europei e in importanti collezioni private, accanto alle eccezionali scoperte archeologiche rinvenute negli ultimi venti anni nel territorio toscano di Velathri.
Tra i reperti più prestigiosi e meno noti, spiccano la tomba eneolitica di Montebradoni, l’intera necropoli della Guerruccia, la stipe di Casa Bianca, la stipe di Bibbona.
Si potranno inoltre ammirare le statue di Casale Marittimo e uno splendido tesoretto di monete greche ed etrusche del V sec. a. C..
Di grande suggestione saranno le ricostruzioni del santuario dell’Acropoli di Volterra, della Tomba Inghirami, con le sue 40 urne, e della Tomba a Tholos di Casale Marittimo, accanto agli arredi della tomba dei Calisna Sepu e ai gioielli in oro della splendida collezione Annibale Cinci, rinvenuti durante gli scavi del 1870.
La manifestazione prevede ovviamente un suggestivo collegamento con il Museo Etrusco Guarnacci e con l’area archeologica dell’Acropoli etrusca, per far apprezzare ai visitatori le tombe ancora accessibili e i monumenti di quell’epoca.
La mostra seguirà orario continuato: tutti i giorni, dalle ore 10 alle 19.
Ingresso: biglietto intero: euro 7; ridotto: euro 5. Il 28 luglio e il 1° settembre, in occasione delle Notti Bianche, apertura fino alle ore 2 del mattino.
Il Comitato Scientifico della rassegna è composto da Marisa Bonamici, Giovannangelo Camporeale, Gabriele Cateni, Anna Maria Esposito, Adriano Maggiani.
La mostra è promossa da Comune di Volterra, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, con il sostegno di Comitato Volterra Archeologica. Omaggio a Enrico Fiumi, Museo Etrusco Guarnacci, Accademia dei Sepolti, Famiglia Fiumi, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, Provincia di Pisa, Regione Toscana, Consorzio Turistico di Volterra Valdicecina e Valdera e il contributo di Cassa di Risparmio di Volterra S.p.A..