Si lascia l'auto su un apposita piazzola e si digita un codice. Il posto auto c'è ma non si vede. A parcheggiare ci penserà il sistema del parcheggio meccanizzato a scomparsa. L'idea arriva con il progetto "Hotel in Sosta", promosso da Camera di Commercio di Firenze in collaborazione con Confindustria Firenze, Cna, Confcommercio, Confesercenti e Legacoop. Il progetto ha studiato la domanda di sosta generata dalle strutture alberghiere del centro storico fiorentino individuando le soluzioni possibili.
"La nostra partecipazione al progetto Hotel in sosta - ha spiegato il presidente Luca Mantellassi - è coerente a una linea di azione che la Camera da anni condivide con soggetti pubblici e privati per l'ampliamento di un complesso di infrastrutture cittadine e provinciali, destinate ad agevolare la sosta e la mobilità di residenti e turisti".
Dai risultati della ricerca si rileva che un quinto dei turisti che pernottano negli hotel cittadini arriva in auto.
Questo significa che ogni dieci camere, due hanno bisogno di un parcheggio. Le necessità variano da zona a zona e si intensificano per quelle "più centrali", che presentano le maggiori criticità: i posti auto disponibili sono già insufficienti a soddisfare la domanda generata dalla residenza. I clienti degli alberghi per la sosta ricorrono preferenzialmente alle autorimesse private e alla sosta di superficie ai margini della Ztl.
Il progetto, che si pone l'obiettivo di accrescere la competitività di una settore importante dell'economia fiorentina, offre una soluzione innovativa: mini-parcheggi "a scomparsa" interrati.
Non hanno bisogno di rampe, che normalmente occupano notevoli spazi, non hanno bisogno di corsie di manovra sotterranee. Si posiziona l'auto su un'apposita piattaforma e la si lascia "scomparire" da sola nel sottosuolo. Per prelevarla si inserisce un codice in una apposita colonnina e il sistema meccanizzato la restituirà al legittimo proprietario, in qualche minuto. Un sistema già utilizzato in altri paesi europei dove ha contribuito anche ad alleggerire il traffico urbano.
Di impatto ambientale quasi zero, in superficie si vede solo una piazzola larga quanto un posto auto e una colonnina, facilmente integrabile con l'architettura esistente; i parcheggi meccanizzati a scomparsa risultano essere anche di "facile" realizzazione.
"Hotel in sosta", fa parte di un più ampio progetto chiamato "Sosta in movimento" promosso dalla Camera di Commercio di Firenze in collaborazione con Confindustria Firenze, Cna Firenze, Confcommercio Firenze, Confesercenti Firenze e Legacoop e comprende anche un analisi della fattibilità dei possibili interventi sotto il profilo giuridico, urbanistico ed economico finanziario.