Sabato 9 giugno al Saschall (lungarno Aldo Moro 3) alle ore 10, assemblea annuale dei soci Coop sul tema: Andamento e prospettive di Unicoop Firenze. Arriveranno in mille dalle sette province in cui è presente la cooperativa. L’assemblea giunge al termine delle 35 assemblee separate che si sono tenute nel mese di maggio per l’approvazione del bilancio 2006.
Interverranno: il presidente di Unicoop Firenze Turiddo Campaini, il vicepresidente di Unicoop Firenze Golfredo Bianacalani, e il presidente di Legacoop Giovanni Doddoli
Effetti occupazionali in regione pari a 18 mila unità di lavoro e quasi 800 fornitori in Toscana.
Sono queste solo alcune delle cifre rilevate dall’irpet, nella sua indagine Unicoop Firenze e l’economia toscana, ruolo ed effetti, realizzata con lo scopo di “misurare” il peso della maggiore cooperativa di consumo italiana sul tessuto economico regionale. Più in dettaglio, nell’arco del 2005 l’attività di Unicoop Firenze ha prodotto un impatto a livello regionale pari ad un valore aggiunto di 541 milioni di euro (1895 a livello nazionale), con effetti occupazionali esterni pari a quasi 11 mila unità di lavoro (39.229 in Italia), che si aggiungono agli oltre 7000 dipendenti della cooperativa.
In termini percentuali, l’occupazione attivata dalla cooperativa in Toscana è pari allo 0,65%, mentre come valore aggiunto (ovvero la differenza fra ricavi e costi) quello generato da Unicoop Firenze rappresenta lo 0,63% del totale regionale.
Sono questi i risultati di una strategia che Unicoop Firenze sta portando avanti da anni, ossia radicarsi profondamente nel territorio in cui opera, agendo da volano sull’economia locale. Questa politica ha favorito l’evoluzione e lo sviluppo di molti piccoli produttori, che nella continuità di rapporto con la cooperativa hanno trovato una solida base per la loro crescita dimensionale.
In cifre, la quota di acquisti di Unicoop Firenze che proviene dalla regione nel 2005 è stimata dall’Irpet in 454 milioni di euro.
Naturalmente la domanda di beni è concentrata sul settore agroalimentare che da solo raccoglie circa l’84% degli acquisti complessivi. Per fare solo alcuni esempi del valore degli acquisti regionali nell’assortimento di Unicoop Firenze, circa un quarto del settore salumi e latticini proviene dalla Toscana, quasi la metà dell’ortofrutta e il 13% della carne. Pane e pasticceria sono quasi totalmente di provenienza toscana, il 50% dei prodotti della gastronomia e un terzo di pesce e surgelati.
Nei prossimi anni l’obiettivo di Unicoop Firenze è quello di potenziare e sviluppare ulteriormente i rapporti con soggetti dell’imprenditoria e del mondo della cooperazione regionale che dimostrino di possedere un più alto coefficiente di qualità e innovazione.
Bilancio 2006 in sintesi
Nel 2006 i soci hanno superato di slancio quota un milione, e le vendite hanno sorpassato la soglia dei due miliardi di euro.
Un dato, quest’ultimo, che è andato al di là di ogni più rosea previsione, visto che il bilancio preventivo è stato “sforato” al rialzo di oltre 50 milioni di euro. In termini di fatturato l’incremento è del 4,8% rispetto all’anno precedente. Ogni canale di vendita, dai minimercati agli iper, è stato interessato da questo positivo andamento.
La strategia di contenimento dei prezzi di Unicoop Firenze ha trovato ulteriori conferme nel 2006 ed anzi si è accentuata, come dimostra l’ampia forbice rispetto alla crescita dell’inflazione “esterna”.
Nel comparto dei generi alimentari, secondo i dati Istat, a livello nazionale si è registrata infatti un’inflazione dell’1,8%, ossia oltre un punto percentuale in più rispetto ai prezzi medi della cooperativa. Ancora una volta la “strategia della convenienza” ha pagato in termini d’allargamento di quote di mercato e di estensione a macchia d’olio del numero dei soci. Nonostante ci sia già almeno un socio Coop nel 70% delle famiglie delle sette province toscane in cui opera Unicoop Firenze (Arezzo, Firenze, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Siena), il trend di crescita dei soci si è infatti mantenuto sostenuto anche nel 2006 raggiungendo quota 1.020.045 (+2,9%).