Chianciano Terme, 7 giugno 2007– Assoluta novità per Terme di Chianciano: dal 15 giugno gli ospiti potranno effettuare in convenzione con il SSN le fangature artroreumatiche.
“Il nuovo accreditamento con il SSN permette a Terme di Chianciano di rafforzare e diversificare l’offerta del benessere termale valorizzando un reparto del Centro Sillene che ha segnato nelle ultime stagioni risultati sempre crescenti” afferma Anna Duchini, presidente di Terme di Chianciano. “Si tratta di una preziosa opportunità per nuovi clienti e al contempo di un’offerta che ci consente un dialogo con il nostro territorio”.
La ricerca sulle fangoterapie artroreumatiche preludio all’accreditamento è stata condotta grazie al contributo determinante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con l’aiuto dell’Associazione Albergatori di Chianciano. Analizzando a livello nazionale la composizione percentuale delle principali prestazioni termali si evince l’importanza della fangobalneoterapia, tenuto conto del fatto che il 30% dei curandi (circa 450 mila su un totale di 1.500.000 persone) effettuano cure relative alle patologie osteoaticolari.
La prescrizione del ciclo di cura della fango-bagno terapia comprende 12 fanghi e 12 bagni preceduti da una visita medica, contribuendo solo con la spesa di 50 euro del ticket, con esenzione prevista per gli over 65 e con reddito familiare complessivo inferiore a 36.151,98 euro.
La fangoterapia esercita un’utile azione terapeutica nei reumatismi extra articolari, nell’osteoporosi, nell’artrosi, osteoartrosi, poliartrosi, , esiti di reumatismo articolare acuto, lomboartrosi e spondiloartrosi.
nelle reumoartropatie e nelle lesioni post traumatiche, nonché nell’osteoporosi. Tale terapeuticità si esplica tramite azione del calore che contribuisce alla decontrattura dei muscoli e favorisce la risoluzione degli spasmi muscolari.
Il fango termale utilizzato ad alta temperatura riattiva la circolazione, combatte il gonfiore, ha effetti positivi sul metabolismo delle cartilagini, stimola la produzione di endorfine.
La sua particolare viscosità migliora l'assorbimento, da parte della cute, di sostanze attive presenti nel fango.
La fangatura può essere totale o specifica secondo le sedi interessate dall’apposizione di circa 5 cm di spessore della melma ipertermalizzata con una durata di 15/30 minuti a cui fanno seguito una doccia ed un bagno termale.