Terza edizione di Parlare di cinema a Castiglioncello dal 12 al 17 giugno, la rassegna diretta da Paolo Mereghetti, nata con la prerogativa di offrire al pubblico la possibilità di colloquiare direttamente con chi il cinema lo fa in prima persona.. Nella località toscana, da sempre meta prediletta dai nomi più prestigiosi della storia del cinema italiano, ancora una volta si cercherà di capire attraverso incontri e proiezioni lo stato dell'arte del nostro cinema.
Il programma prevede un omaggio al lavoro straordinario di Suso Cecchi d'Amico, da sempre di casa a Castiglioncello, con la proiezione, sabato 16 giugno alle ore 22.30, del documentario inedito diretto da Luca Zingaretti Suso, conversazioni con Margherita d'Amico.
Come l'anno scorso un'attenzione particolare sarà destinata agli esordienti le cui opere verranno presentate al pubblico di Castiglioncello che avrà poi l'occasione di dialogare con i registi nel pomeriggio di sabato 16 giugno, ore 18, in un incontro dal titolo Esordire oggi in Italia: tre esperienze a confronto moderato da Paolo Mereghettti e Goffredo Fofi.
Se è vero che il cinema italiano sta vivendo una nuova rinascita grazie al successo internazionale dei suoi film, sarà interessante verificare proprio con chi inizia a percorrere questa strada quali sono i problemi, le speranze e gli ostacoli che si trovano ad affrontare. Tra gli ospiti di questa edizione i registi Marina Spada (Come l’ombra), Davide Marengo (Notturno Bus) e Alessandro Angelini (L’aria salata).
Il tema centrale attorno al quale si cercherà di ragionare è la distanza che ha sempre diviso i film che si preoccupano maggiormente di cercare l’approvazione del pubblico e quelli che invece inseguono una più rigorosa linea di ricerca.
Due gli incontri prevesti sul tema: venerdì 15, ore 18, con due protagonisti del cinema italiano di oggi, Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea, e sabato 16, ore 19, 12 domande al cinema italiano, che coinvolgerà politici, giornalisti e addetti ai lavori. Faranno da corollario alla manifestazione 3 lezioni di cinema incentrate rispettivamente sulle figure di Takeshi Kitano, Martin Scorsese e John Ford e la mostra fotografica, “Huguette Ronald - Fotografa di scena”, curata da Antonio Maraldi.
La mostra vuol rendere omaggio a Huguette Ronald, unica fotografa di scena nel cinema italiano degli anni ’50 e ’60. Per lei l’approdo al set fu una cosa naturale, conseguenza dell’attività del marito Paul Ronald, arrivato dalla Francia nell’immediato dopoguerra per seguire La terra trema di Luchino Visconti e divenuto presto uno dei maggiori fotografi di scena del cinema italiano. Dopo un veloce apprendistato con Aldo (il grande direttore della fotografia Aldo Graziosi, amico della coppia già dall’anteguerra), Huguette Ronald iniziò un percorso personale, volutamente distinto dal marito, anche se furono diversi i film seguiti in collaborazione.
Le foto dell’esposizione testimoniano la qualità del suo lavoro che raggiunse l’apice con i film Estate violenta di Valerio Zurlini (1959) e La viaccia di Mauro Bolognini (1959).
“Madrina” della mostra e ospite d’onore della serata di apertrura della manifestazione, il 12 giugno, sarà l’attrice Maria Grazia Cucinotta.
Per finire “Parlare di cinema a Castiglioncello” ospiterà l’anteprima nazionale di I Fantastici 4 e Silver Surfer (giovedì 14) la proiezioni dei film degli esordienti che parteciperanno all’incontro di sabato 16 e si concluderà domenica 17 con un percorso guidato attraverso i “luoghi” di Castiglioncello legati al cinema e, alle 22, con i festeggiamenti per il 50° anniversario del cinema Castiglioncello che si terranno nella storica sala...
