Sembrano essere due uomini, ora cercati dalla polizia, dopo una serie di furti commessi ad anziane signore, coloro che si spacciano per venditori di computer e assicuratori. Dopo una serie di colpi che hanno operato durante le settimane scorse a discapito di anziane donne, sembrano ora ricercati dalla polizia. Si tratta di due uomini che, secondo l'identikit eseguito in questura, si recano dalle loro vittime a bordo di una punto grigia metallizzata vestiti elegantemente. Costoro che da circa un mese imperversano in città, sembrano operare in particolare nelle periferie spacciandosi per assicuratori e commercianti di PC.
Da quanto emerso dalle denuncie presentate dalle donne truffate, i due uomini, in abito grigio con in mano una ventiquattro ore, si presentano dicendo loro che li manda il figlio. Le anziane, per la maggiore in buona fede, sentendo pronunciare il figlio si impietosiscano acconsentendo di pagare la cifra richiesta dai truffatori. Si tratta sicuramente di un'ennesima messa in scena da parte di delinquenti che ancora una volta si mettono in gioco. Negli ultimi anni, soprattutto nella bella stagione, a seguito dell'esodo estivo o del fine settimana, questi malfattori sembrano uscire alla luce per delinquere.
Diverse le denuncie presentate sinora. Si avverte, infatti, di non dare ascolto a certa gente e di prestare la massima attenzione. Chiunque si spaccia per venditore, operatore, assicuratore deve essere munito di cartellino o cosa simile che ne dimostri la vera identità. Pertanto, dopo che la notizia è divenuta un caso di attenzione nazionale, le istituzioni e i mezzi di comunicazione lanciano l'appello ai più anziani e ai più giovani nel tentativo di fare chiarezza sui tristi episodi, invitando loro a prestare la massima attenzione.
Iuri Lombardi