Difesa della laicità, «intesa come tutela della libertà di pensiero e di coscienza e intransigente protezione dell'autonomia dello Stato rispetto ad ogni intrusione» e «adesione al socialismo europeo che ha consentito a milioni di lavoratori di ogni settore di uscire dalla condizione di sudditi per diventare cittadini». Sono questi i «principi irrinunciabili e non negoziabili» che la capogruppo Anna Soldani ha enunciato ieri presentando, in consiglio comunale, il gruppo di Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo.
Della nuova formazione fanno parte anche Marco Ricca (vicecapogruppo), Daniele Baruzzi, Eros Cruccolini e Gregorio Malavolti. «Ribadiamo il nostro appoggio al programma della coalizione che governa la città, autorevolmente rappresentata dal sindaco - ha aggiunto Anna Soldani - ma affermiamo nel contempo che aspiriamo ad essere coscienza critica e costruttiva che non può rinunciare all'ascolto attento della società civile, ai suoi bisogni, alle sue istanze sempre in fermento». «Fondamentale - ha proseguito la capogruppo di Sinistra Democratica - resta perciò il rapporto con i cittadini, i quartieri, il territorio, che deve sempre costituire il punto di partenza, e non di arrivo, delle proposte istituzionali.
In questo senso è per noi imprescindibile il rapporto con tutte le forze che si richiamano alla sinistra democratica e saremo sempre pronti a coglierne suggerimenti e proposte, misurandoli sul terreno di concretezza e pragmaticità, nella prospettiva della costituzione, anche a Firenze, dell'Unione».
