Fragole, ciliegie, pesche albicocche, meloni, insalate, pomodori, melanzane, finocchi e verdure in generale: sono questi cibi “in” secondo Coldiretti che per far fronte alle più alte temperature degli ultimi due secoli, e all’avvicinarsi di un estate che sembra da record, ha stilato un vademecum dei prodotti da mangiare per evitare collassi e sudorazioni eccessive. Ma attenzione – fa una premessa l’organizzazione agricola - verificate prima l'origine e la provenienza in etichetta per assicurarsi che effettivamente siano prodotti nazionali che sono garanzia di freschezza, sicurezza ed anche un minor impatto ambientale.
Da privilegiare - sottolinea la Coldiretti - è il consumo di frutta e verdura crude perché con la cottura si perde parte di acqua, sali minerali e vitamine. Specialmente per i più giovani il consiglio è di ricorrere a frullati, centrifugati, macedonie, succhi e gelati. Ottimi "passe-partout" per sconfiggere l'afa di questi giorni e assicurarsi un pieno di salute sono, per esempio, il succo di pomodoro, l'insalata di lattuga, indivia o finocchi, un centrifugato di carote o un frullato di fragole.
L’allarme afa riguarda soprattutto anziani e bambini, le categorie più facilmente colpite.
“Soprattutto gli anziani – sottolinea Dina Pierotti, Presidente della Coldiretti Provinciale - per dormire bene la notte devono fare attenzione alla tavola preferendo pane, pasta, riso, ma anche lattuga, cipolla, radicchio, formaggi freschi, uova bollite, latte fresco caldo e frutta dolce che aiutano a riposare”. Abiti leggeri chiari di cotone o in altre fibre naturali, luoghi ombreggiati, trucco leggero e profumi con essenze naturali non bastano però per proteggersi dall'improvvisa ondata di caldo, ma occorre curare soprattutto l'alimentazione “evitando – prosegue la Pierotti - cibi troppo conditi con pepe, sale o paprika, ma anche attenzione alle minestre con dado da cucina e al caffè.
E anche per chi fa sport – spiega ancora la Coldiretti - e spreca un enorme quantità di energia con sudorazione molto elevata, l'assunzione di questi prodotti è particolarmente indicata e deve avvenire prima di impegnarsi in queste attività”. Infine, evitare i super alcolici: “Non bevete bevande alcoliche – conclude il Presidente Coldiretti - specie durante le ore pomeridiane e subito dopo un pasto abbondante, in modo specifico se la temperatura supera i 30 gradi all'ombra, per non andare incontro a fastidiose infiammazioni dell'apparato digerente e dell'apparato urinario”.
Mangiare frutta di stagione e verdure: ecco il miglior rimedio per non soffrire il caldo.