100.000 euro è quanto la Banca Toscana ha donato all'Azienda per i servizi alla persona Montedomini con una destinazione precisa: finanziare l'iniziativa "Pranzi e cene in amicizia". La donazione è stata presentata oggi in Palazzo Vecchio dall'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni e dal presidente della Banca Toscana Aldighiero Fini. Erano presenti anche il presidente e il direttore di Montedomini Filippo Vannoni e Anna Laura Abbamondi, che hanno preso in consegna i due assegni da 50mila euro ciascuno.
"Grazie al contributo della Banca Toscana - ha commentato l'assessore Cioni - possiamo garantire la prosecuzione dei 'Pranzi e cene in amicizia' a Montedomini fino al 31 dicembre, evitando il rischio di dover interrompere per mancanza di fondi un servizio che è molto gradito agli anziani e al tempo stesso svolge un importante ruolo in termini di prevenzione e lotta alla solitudine". E proprio sugli effetti negativi della solitudine si è soffermato l'assessore Cioni. "A Firenze nel marzo di quest'anno i residenti erano 365.469 di cui 94.465 hanno più di 65 anni.
Si tratta di una percentuale del 26% sulla popolazione totale, molto più alta della media nazionale che non arriva al 20%". Se poi si considera che di questi oltre 90mila anziani, più di 30mila vivono da soli e che su 176.794 famiglie ben 76.628 sono composte da una persona sola, si comprende come questa composizione della nostra società non può non avere ripercussioni sulla vita degli anziani. "Non esistono più le famiglie di un tempo che garantivano un sostegno alle persone in difficoltà: adesso sono sempre di più i cittadini, e tra questi moltissimi gli anziani, che necessitano dell'intervento della comunità, ovvero delle istituzioni, del volontariato e via dicendo.
L'Amministrazione comunale e la Società della Salute - ha continuato l'assessore Cioni - hanno messo in campo, insieme a Montedomini e al volontariato, una rete di servizi che mirano a dare il sostegno agli anziani, soprattutto a quelli che vivono soli, perché è proprio la solitudine una delle cause della progressiva perdita di autosufficienza nella terza età. I pasti a Montedomini sono quindi un toccasana perché permettono agli anziani di trascorrere qualche ora insieme ad altre persone. E adesso grazie al contributo della Banca Toscana questa iniziativa può continuare fino alla fine dell'anno".
"L'iniziativa che si svolge a Montedomini è particolarmente significativa in una città come Firenze caratterizzata, come ha spiegato l'assessore Cioni, da una forte presenza di anziani - ha aggiunto il presidente Fini -. Una peculiarità che testimonia anche l'alta qualità della vita nella nostra città e in genere in Toscana. Per questo la Banca Toscana ha pensato di dare il suo contributo a questa importante iniziativa e abbiamo comunicato la nostra disponibilità all'assessore Cioni che ci ha immediatamente confermato l'interessa dell'Amministrazione".
L'iniziativa, che si inserisce nel pacchetto dell'Aiuto Anziani, fin dal suo esordio ha riscosso un notevole successo tanto che, dopo l'inizio in cui veniva fornito solo la cena, è stato deciso di aggiungere anche il pranzo. Contemporaneamente è stato deciso di non limitare il servizio ai soli mesi estivi ma di ampliarlo a tutto l'anno. E i numeri testimoniano il successo dell'iniziativa. Nato nell'estate 2005, il servizio è entrato a regime nel 2006 con 27.679 pasti erogati. Nel 2007 (dati aggiornati al 19 maggio) i pasti forniti sono stati 15.016 con una presenza media giornaliera di 109 persone (con una media di 85 a pranzo e 24 a cena).
In concreto l'iniziativa, dedicata agli over 65enni, si svolge tutti i giorni presso il self-service di Montedomini (via dei Malcontenti 6) ed è pensata soprattutto agli anziani che vivono da soli. Si tratta di un servizio che può essere di supporto anche a chi non è in condizione di dover richiedere pasti a domicilio e può avere la difficoltà anche di prepararsi il pasto. Per partecipare gli interessati devono semplicemente prenotare facendo una telefonata ai numeri 055/2339600 o 055/2339601.
L'anziano partecipa alla spesa del pasto con un contributo di 1 euro a fronte di un costo di 6 euro. Il resto del costo viene coperto da Montedomini, tramite i finanziamenti erogati dalla Società della Salute e dal Comune di Firenze, nell'ambito dei progetti per gli anziani. (mr)